CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] per attirarlo ancora una volta al servizio di Bisanzio. Di fronte al pericolo di una terza defezione di Gisulfo II, il redei Longobardi Agilulfo finì per fare ricorso all'antica alleanza che univa gli Avari ai Longobardi.
Sul finire del 610, o nei ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] però che in effetti la sua alleanza e la sua fedeltà a Firenze, che invece aveva rifiutato ogni accoglienza e sostegno al redei Romani, vacillassero con i primi successi di Enrico contro Brescia. In ogni caso, quando nel 1312 Enrico fu in Toscana il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] d'una delle fasi più dranunatiche e decisive della storia tedesca, il C. visse la sua prima esperienza diplomatica seguendo il redei Romani alla corte e al campo imperiale, prima appunto alla Dieta di Ratisbona, poi nella guerra contro la lega di ...
Leggi Tutto
EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] scorcio della vita gli incarichi si succedettero in rapida scansione: avogador di Comun nella primavera del 1400, ambasciatore al redei Romani, Roberto di Baviera, nel novembre-dicembre 1401, podestà e capitano di Treviso nel 1402-1403, dove accolse ...
Leggi Tutto
CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] ed il giudice Madelbergo giurarono, a nome di Milano, un trattato, con il quale la città lombarda si riconosceva "fedele" del redei Romani; si impegnava a non partecipare ad alleanze o a leghe che fossero a lui ostili; prometteva di fornirgli aiuti ...
Leggi Tutto
RANGONI, Guglielmo
Giancarlo Andenna
– Figlio di Gherardo Rangoni – non è noto il nome e la famiglia della madre, nonché il luogo di nascita –, vide la luce probabilmente attorno alla metà del XII [...] la fazione veronese ostile alla pars Comitum, dalla prigionia in Este) non ebbero grande successo. Non sappiamo se accompagnò il redei Romani a Roma con Azzo VI; è nota però la sua presenza a Ficarolo nel febbraio 1212 nella canonica della chiesa ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] Vittoria Colonna. Nell'occasione, davanti al redei Romani Sigismondo di Lussemburgo, Battista pronunciò una M.R. Valazzi, Venezia 1989, pp. 44-46; A. Falcioni, Le contese dei Malatesti di Pesaro e di Rimini(, in Terra di Gradara, a cura di M.L ...
Leggi Tutto
CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] lezione del Cortona, la Madonna con il Bambino tra s. Carlo e s. Filippo Neri nella seconda cappella destra della chiesa deiRe Magi nel palazzo di Propaganda Fide segna un notevole progresso stilistico. Il C. mostra qui di essere in possesso di un ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] incentrava sulla dispensa richiesta da Sigismondo II Augusto per sposare in terze nozze Caterina d'Asburgo, figlia del redei Romani Ferdinando. La dispensa era necessaria per superare l'ostacolo dell'affinità e quello della consanguineità, essendo ...
Leggi Tutto
ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] , Arnolfo di Carinzia, figlio naturale di Carlomanno.
Si può pensare che A. abbia partecipato all'assemblea dei grandi del regno che elessero re Berengario a Pavia e che abbia incoronato il marchese del Friuli, in quel momento unico candidato alla ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...