Azeglio, Massimo d'
Patriota e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1866). Figlio del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio, abbandonata la carriera militare per seguire la sua vocazione artistica, si stabilì [...] modernizzatrice al Regno secondo due direzioni principali: la ridefinizione dei rapporti con la Chiesa e la politica economica. Chiuso economico. Dimessosi nell’ottobre 1852 in contrasto con il re e perché contrario alle aperture di Cavour al centro- ...
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Bertolè Viale, Ettore
Militare (Genova 1829 - Torino 1892). Frequentò l’Accademia militare di Torino. Partecipò alla prima guerra d’indipendenza, alla spedizione di Crimea e alla campagna del 1859, in [...] tenne durante la guerra contro l’Austria. Nominato aiutante del re, dal 1867 al 1880 fu eletto deputato e si schierò Depretis e Crispi: tra i più strenui difensori delle posizioni dei vertici dell’esercito e anello di collegamento con gli ambienti ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] la sua stessa testimonianza avrebbe anche avuto, da utilizzare al momento opportuno, un decreto speciale che lo nominava commissario straordinario deire in Sicilia. La cosa non è altrimenti documentata e non venne mai alla luce, ma il D. fupoi ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dello Stato della Chiesa da parte delle forze imperiali, e infine "che questo stato sarebbe il primo percosso, havendo lo Imp.re et il Redei Romani per vicino in tanti luoghi, et massime nel Friuli, ove non è fortezza alcuna".
Ma è da rilevare che ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] escludere che F. si fosse fatto conoscere da lui o da qualcuno dei suoi già in precedenza, a Siena o in lavori nei dintorni, per da Panofsky (1924) con l'episodio di Licurgo, redei Traci. I due stucchi, ricavati probabilmente da un perduto ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] per incarico di Edoardo). Non pare invece che siano stati stabiliti contatti diretti con il redei Romani Adolfo di Nassau, in trattative con il re inglese per un'alleanza, il quale mirava alla corona imperiale ed aveva cominciato a rivendicare ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Francesco ai potenti dell'epoca. Il suo debutto di oratore coincise con la presenza a Ferrara, nel gennaio 1452, del redei Romani Federico III d'Asburgo, sceso in Italia per cingere la corona imperiale a Roma.
Confortati dal credito acquistato a ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] : La scuola moderna o sia La maestra di buon gusto, Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (1748); L'Arcadia in Brenta, Arcifanfano redei matti, Il mondo della luna, Il finto principe, Il negligente (1749); Il paese della cuccagna, Il mondo alla roversa o ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] Atti delle terze giornate normanno-sveve, Bari 1979, pp. 207-224.
A. North, Alcune osservazioni a proposito dell'edizione dei documenti arabi deire normanni di Sicilia, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Palermo", V, 1, 1981-1982, pp ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] doctrina colloqui cum peritis" (Var., 2, 40, 17) C. giustifica le sue digressioni erudite. Per mandare un citaredo al redei Franchi disserta con Boezio sulla musica (ibid.); fa parlare Teodorico di aritmetica con Boezio (1, 10); a Simmaco filosofo ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...