CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] patetico. Nella stessa stagione interpretò anche Cajo Marzio Coriolano di A. Ariosti, Erminia di G. Bononcini e Flavio redei Longobardi diHaendel; nella stagione successiva, 1723-24, apparve nel Farnace di Bononcini, nel Vespasiano di Ariosti, nella ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] alcune commedie, ricevendone in cambio l'aspro giudizio sopra riportato; del secondo adattò per la scena due fiabe, Il redei geni e Il mostro turchino. Si può comunque affermare che fu proprio il rapporto e l'ovviamente impari confronto con ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] nell'estate del 1496 per accompagnare il cardinal legato Bernardino Carvajal nell'Italia settentrionale per incontrare il redei Romani Massimiliano I.
Del forte attaccamento al suo paese di origine resta ancora ampia testimonianza nella splendida ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] che in una lettera ufficiale mostra di compiacersi per la comunione dei poteri delle due parti dell'impero. In questo modo si tentato di indurre Eurico, redei Visigoti, contro cui invano A. aveva suscitato l'opposizione dei Britanni, a rompere l ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] e diede occasione anche a poesie e scritti storico-artistici: vi aggiunse, tra il 1758 e il 1759, il meccanismo deire magi.
Nella fase centrale e finale della vita, quando ormai prevalente era l'impegno come ingegnere idraulico nelle più svariate ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] , Firenze 1941, pp. 107 s.; Id., Testi napolet. del Quattrocento, Napoli 1953, pp. 15 s., 82, 84; T. De Marinis, La bibl. napolet. deire d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 98 s.; II, ibid. 1974, pp.64 s.; B. Migliorini-G. Folena, Testi non toscani del ...
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Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] Apollonia Champoluc, sua ex collega in piccole parti ai tempi di Reinhardt, che godendo della protezione del ricco 'redei nickelodeons', Paul Davison, aveva deciso di lanciarsi nel cinema come attrice drammatica; per lei, ribattezzata Pola Negri, L ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] di Traetta; nel 1764 fu Mercurio nell'Egeria di Hasse, festa teatrale data a corte per l'incoronazione di Giuseppe II a redei Romani; nel 1765 fu Megacle ne L'Olimpiade e Apollo ne Il trionfo d'amore (azione teatrale rappresentata a corte per le ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] un affresco sull'arco trionfale e i Busti deire ed imperatori che furono incoronati con la corona IX (2001), pp. 41-124 passim; S. Coppa, L'arte a Monza dall'età dei Borromei all'età napoleonica, in Monza, la sua storia, a cura di F. De Giacomi ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] inizio e la chiusa degli allegri sono formati dai tutti,il numero dei soli,alternantisi con quelli, va da un minimo di uno ad un (1723); Laodice (1724); Antigone tutore di Filippo redei Macedoni (1724); Scipione nelle Spagne (1724); Didone ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...