PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] il titolo di S. Eusebio, che il 10 marzo 1599 cambiò con quello dei Ss. Giovanni e Paolo, per approdare infine, il 22 aprile 1602, al l’opinione antimmacolista. Rispetto all’espulsione dei moriscos, decretata dal re Cattolico nel 1609, Paolo V ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] nazioni giacevansi incognite e negli archivi sepolte, e da per tutto viveasi di costumanze", e in Sicilia le costituzioni deire normanni erano quasi dimenticate, "seppe il primo l'imperador Federigo immaginare un corpo di Dritto, e comprenderlo in ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] previsti, ne rispettò il silenzio, facendo sì che l’oro dei due pannelli venisse a fare da cornice al quadro centrale. Era croce dei Cloisters (vedi il catalogo della mostra alla Biblioteca Marciana, Il redei confessori: dalla croce dei Cloisters ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] con duecento cavalieri - alla Dieta di Francoforte, nella quale, il 16 febbr. 1486, Massimiliano viene eletto redei Romani. Una piacevole parentesi questa francofortese nel suo periglioso destreggiarsi tra la Serenissima e Ludovico Sforza, detto il ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] venetiano" - a successore di Girolamo Martinengo nunzio presso il redei Romani, come anticipò a questo lo stesso Giulio III, il papale all'elezione, del novembre 1562, di Massimiliano a redei Romani - carpisce l'adesione di Ferdinando I, che ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] una crociata sempre incerta nell'avvio e negli esiti, ma fomentò la lotta dei sovrani della penisola iberica contro i Mori, si preoccupò di rispondere all'appello deire armeni minacciati dai Turchi, organizzò una serie di coalizioni e non ebbe pace ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] Chiesa d’Oriente. La terza fase è il tempo dei Babilonesi. Inizialmente, all’epoca di Ezechia, i re babilonesi mostrarono favore nei confronti di Gerusalemme; allo stesso modo i redei Franchi cominciarono trattando bene la Chiesa romana. Con il ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] papa non si limitò a incoraggiare una nuova crociata, ma sollecitò la lotta dei sovrani della penisola iberica contro i Mori, si preoccupò di rispondere all'appello deire armeni minacciati dai Turchi, organizzò una serie di coalizioni e si impegnò ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] l'incarico di sollecitare la discesa in Italia del nuovo redei Romani, Roberto di Baviera.
Durante i colloqui venne confermato , tra il C., accompagnato dai suoi tre colleghi, ed il redei Romani. Questi, che l'Ammirato paragona ad un "caporale di ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] entrare in Bosnia a disturbarvi Iskender pascià. Ma successive notizie lo dicono a Fiume diretto a Lubiana per portarsi "dal redei romani" Massimiliano. Per il capitano del Cadore Giovanni Navagero - così, il 23 agosto, una sua lettera - il G. "è ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...