COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] , il C. ritiene che la regola "bis de eadem re ne sit actio" fosse sancita da legge anteriore alle Dodici : della sua attività in Senato è da ricordare l'interrogazione sulla "difesa dei poveri" nel 1938, cioè sul gratuito patrocinio.
Il C. morì a ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Cornaro, zio di Caterina. Questi lo presentò al re, che allora si trovava nel convento nel quale solo l'edizione ha per base quella a stampa del 1475, ma tiene conto anche dei manoscritti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Arch.notarile, bb ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] lieto ricordo. Tornato in Sicilia, riuscì ad ottenere dal re Martino II una borsa di studio per recarsi all'università Arriano, la Storia romana di Cassio Dione e le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. I inanoscritti riportati dal secondo viaggio ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] da parte dello stesso re (sonetto ricordato argutamente dal Manzoni nel cap. XVIII dei Promessi sposi ,insieme con V (1925), pp. 139-152, in cui si esamina la fortuna di due dei più famosi sonetti dell'A., Poiché, Lidio, non curi i miei tormenti e ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] di Malines, a un tentativo di mediazione tra Vaticano e Quirinale del re Alberto del Belgio (cfr. "diario" del C. in De del '24 e i primi mesi del '25, decise la soppressione dei crediti per l'ambasciata presso la S. Sede, ottenendo anche il voto ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] Dopo una parentesi in Francia - dove si recò nel 1201 chiamato dal re Filippo Augusto a far parte del suo Consiglio (cfr. Meijers con rinvio era infatti dubitato in passato. Si tratta di uno dei soli due casi, unitamente a quello analogo di Guglielmo ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] Colletta, rientrando a Napoli per concessione del nuovo re Francesco I nel 1825. Ciò provocò il risentimento ibid. 1860, pp. 284, 382, 400; P. Castagna, Vita parlamentaria dei deputati abruzzesi nel parlamento napolitano del 1820-21. I - P.B., in ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] . Non è un caso che l'eccezionale privilegio successorio dianzi rammentato, Andrea lo abbia ottenuto dal re proprio in quell'anno, come riconoscimento dei suoi meriti di giurista e di negoziatore.
L'anno della sua morte nonrisulta da alcun documento ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] dovette far ritorno a Cremona, ribellatasi ad Arrigo VII, dato che il suo nome non è inserito nell'elenco dei guelfi cremonesi banditi dal re il 10 maggio 1311, lista in cui figurano ben cinque membri della sua famiglia, fra i quali suo padre, Nicola ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] controllò gli esperimenti di F. Hawksbee sulla luce e sull'elettricità dei corpi e si applicò, per incarico di L. Magalotti, di G. A. al p. Guido Grandi, Pisa 1889).
Il re Vittorio Amedeo II lo chiamò all'università di Torino, ma egli rifiutò. ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...