BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] le esequie di Lorenzo Marcello "pro Venetis contra Turcos", nell'ora dei maggiori lutti e affanni della guerra di Candia. Anche ad una poetica Pace, "per li regi imenei della Maestà di Luigi re di Francia", dette il nome il B.; ma assai più ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] - di stendere per lei un testo di supplica al re perché concedesse il ritorno ai figli esuli. La petizione un prestito volontario. Fu tra i 43 deputati astenuti sulla concessione dei pieni poteri, chiesta il 29 luglio 1848, che giudicò illegittima. ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] più vivaci e le voci poetiche più autonome del gruppo dei cosiddetti "avanguardisti" napoletani, che facevano capo alla rivista La : Il toro di Falaride, Napoli 1914; Restiamo bombardieri del re, Treviso 1917; Liturgie dell'anima (a cura e con ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] di C. Avarchide, La morte di Vittorio Emanuele II Re d'Italia - Canzone popolare in ottava rima, Brescia 1878 . A 2731-2736, II: S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei secoli XVIII e XIX, che contiene aggiunte interfogliate autografe del Rumor di ...
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BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] in Firenze, fu eletto dal capitolo e quindi nominato dal re priore mitrato di quella stessa basilica, l'arcivescovo mons. una causa davanti al Consiglio di stato, promossa dal ministro dei Culti, il quale aveva denunciato come abusivo il rifiuto dell ...
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Nibelunghi
Domenico Russo
L’epopea della tradizione germanica
I Nibelunghi sono una mitica stirpe di nani delle saghe nordiche, possessori di un grande tesoro; ma con questo nome si designa anche la [...] servì di guerrieri mercenari Unni provenienti dall’Asia, così spietati che i Canti dell’Edda attribuiscono il massacro dei Burgundi proprio al loro re più famoso, Attila.
Dopo la disfatta, i pochi superstiti migrarono ancora più a sud e vissero per ...
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BALDO da Passignano (Baldus de Pasignano)
Maurizio Dardano
Poeta cortigiano vissuto tra il 1244 (?) e il 1332 (?). La sua famiglia si era trasferita a Firenze da Passignano in Val di Pesa nei primi anni [...] B. soggiornava a Bologna ed era entrato nell'Ordine dei frati gaudenti. Che a Bologna B. abbia conosciuto Dante .,LXVI (1915), pp. 348-355; Id., Un rimatore delle origini cortigiano del re d'Ungheria (B. da Passignano), ibid., XC (1927), pp. 73-83 ...
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AVERARA (d'Averara), Pietro
Mario Quattrucci
Vissuto a Bergamo tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, si distinse come librettista fecondo: la prefazione della sua Angelica nel [...] cui l'A. fu "maestro" e musicò alcuni dei suoi melodrammi: convinzione nata evidentemente da una errata ; L'Inganno di Chirone, ibid. 1700; Andromaca, ibid. 1701; Admeto Re di Tessaglia, ibid. 1702; Angelica nel Catai, ibid 1702; Ascanio, ibid ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] : i primi tre libri (1433-34) trattano dell'educazione dei figli, della vita coniugale e domestica, ascendendo al ritratto dell Roma (nel 1452 compie il trattato latino De re aedificatoria completato dall'opuscolo sui Cinque ordini architettonici, ...
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(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco re di Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero [...] mito. Sui vasi attici del sec. 5° a.C. sono raffigurati l'incontro con Nausicaa, il riconoscimento della nutrice, l'uccisione dei Proci, la disputa per le armi di Achille; su un vaso italiota compare la discesa all'Ade; sui vasi del sec. 4 ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...