Poeta tedesco (n. 1170 circa - m. 1220 circa). Autore di componimenti epici e di alcune liriche, W. è ricordato soprattutto per il Parzival (1200-10), romanzo cavalleresco, nel senso di fornire con generosità [...] e ignaro giunge alla dignità di cavaliere del re Artù e a quella somma di re del Gral. Parallelo a questo scorre però coniugale (ha sposato una saracena battezzata, onde il furore dei non-fedeli) e altrettanto esemplare nei suoi sentimenti di ...
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(gr. Μήδεια, lat. Medēa)
Mitologia
Eroina della mitologia greca, figlia di Eeta re della Colchide, fratello di Circe e di Pasifae, e della Oceanide Idyia. Ma secondo un'altra tradizione sua madre sarebbe [...] Pelia accanto alle Peliadi, in Corinto nelle varie scene del mito spesso sviluppate sui sarcofagi, mentre l'episodio dell'uccisione dei figli era stato trattato in un celebre quadro di Timomaco di cui si hanno echi in pitture pompeiane e su ...
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(gr. Αἰνείας; lat. Aenēas) Mitico eroe della Troade, e più tardi del Lazio, le cui gesta occupano una parte notevole nell’Iliade e costituiscono il soggetto dell’Eneide. Nato sul monte Ida, da Afrodite [...] prevalse ed ebbe valore ufficiale. Nel Lazio E. combatte contro il re Latino o viene invece da lui accolto pacificamente; ne sposa la figlia , 14° sec.). Nel Rinascimento essa diventa uno dei modelli ideali della tradizione epico-cavalleresca: e sarà ...
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Scrittore russo naturalizzato statunitense (Pietroburgo 1899 - Montreux 1977). Giunto alla notorietà con il romanzo Lolita, che lo pose al centro dell'attenzione della critica internazionale, N. è noto [...] come uno dei più perfetti scrittori moderni sia nella lingua materna, sia in inglese.
Vita
Nacque da una nobile , trad. it. Maria, 1972; Korol´ dama, valet, 1928, trad. it. Re, regina, fante, 1974; Zaščita Lužina, 1930, trad. it. La difesa, 1968; ...
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Nome degli eroi che, imbarcati sulla nave Argo, parteciparono al seguito di Giasone al viaggio dalla Grecia alla Colchide, sulle estreme rive del Mar Nero, per la conquista del vello d’oro. Giasone fu [...] a Lemno con le donne dell’isola che avevano fatto strage dei loro uomini. Indotti da Eracle a riprendere il viaggio, dopo Giasone si impadronì con l’aiuto di Medea, la figlia del re innamoratasi di lui. Partendo dalla Colchide, gli A. furono seguiti ...
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Scrittore (Roma 1901 - mare della Corsica 1931), figlio di Adolfo. Studioso dei classici, tradusse l'Edipo re (1924) e l'Antigone (1927) di Sofocle, il Prometeo incatenato (1930) di Eschilo. Trasferitosi [...] ; scoperti i suoi compagni, partì con un aereo da Marsiglia il 3 ott. 1931 e gettò su Roma manifestini incitanti il re d'Italia a liberarsi dal fascismo; ma nel viaggio di ritorno scomparve in mare presso la Corsica. Nella Histoire de ma mort ...
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Umanista e uomo politico (Venezia 1390 - ivi 1454). Fu allievo, a Padova, di G. Barzizza e studiò poi a Venezia il greco con Guarino: frutto di questi ultimi studî fu la traduzione (1415) dell'Aristide [...] Lorenzo di Giovanni de' Medici il grazioso trattatello De re uxoria (1416). Da questo momento ebbe inizio la sua . Il suo vasto epistolario, oltre a darci viva testimonianza dei suoi interessi religiosi, politici e letterarî, costituisce anche una ...
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Scrittore latino del 1º sec. a. C. Nacque al principio del secolo in una città non nota della regione padana. Visse a Roma lontano dalla vita politica; fu amico di Attico, di Cicerone, di Catullo, che [...] De viris illustribus, biografie in 16 libri distinte per categorie (re, generali, poeti, ecc.). Di tutta la sua produzione ci opera, e cioè, oltre a frammenti, il libro delle vite dei generali stranieri e le vite di Catone e Pomponio Attico. In ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] teoria per cui si verificò a quest’epoca l’invasione semitica dei Cananei è risultata infondata. Stirpi semitiche nel 3° millennio erano B. Netanyahu e B. Clinton, e con la partecipazione di re Ḥusain di Giordania, che si concluse il 23 ottobre alla ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] fisionomie individuali: emergono nella tradizione e nell’arte il re-poeta Imru’ ul-Qais, il poeta cortigiano Nābigha, ‛ud (liuto). Dopo il 10° sec. fu la scuola dei Sistematici a dare un decisivo apporto all’evoluzione musicale araba, anche ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...