ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] prestigio di A. III cresceva, come dimostrano la visita che il re d'Inghilterra gli fece, il soggiorno del papa a Parigi e lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere dal clero e popolo ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] accuse mosse contro D. e nulla dicono della sua difesa, non ci sono motivi per dubitare della sostanza dei fatti: la Chiesa aveva denaro, mentre il re era gravato da debiti. Il sovrano cercò allora di ottenere la deposizione di D. per mettere le mani ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] 1516 con cui Leone X accettò di condividere col re il controllo della Chiesa in Francia. Per quanto della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 45-52; G. Cracco, La fondazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga, ibid., XIII (1959), pp. 70-81; ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] palazzo del Laterano un ciclo di affreschi con didascalie, nel quale era rappresentato il trionfo dei papi legittimi sugli antipapi nominati da re e imperatori. La successione, oggi nota solo attraverso disegni del XVI secolo, comincia con Alessandro ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] poi nella lotta per le investiture, l'imposizione dei diritti primaziali nei riguardi dell'episcopalismo.
D'altro canto, non si possono individuare segni di una tendenza di B. VIII a sottoporre il re alla supremazia pontificia. Talora è stata forzata ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] nella basilica di S. Pietro, dove venne sepolto nel sacello dei Ss. Processo e Martiniano, sotto lo sguardo dell’immagine del 900), Paris 1997², pp. 267, 278; P. Cammarosano, Nobili e re. L’Italia politica dell’alto medioevo, Roma-Bari 1998, pp. 143 ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] appariva ai più come un martire della fede. Questa manifestazione non fece che aumentare la diffidenza del re goto nei confronti dei cattolici.
Tali preoccupazioni indussero Teodorico, dopo la scomparsa di Giovanni I, ad intervenire proprio a Roma ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] un emissario in cerca di complici. La missione fallì per la lealtà dei Romani verso il papa, e sembra che il messo dell'esarca fosse regio. L'esarca dovette allora proporre allo stesso re Liutprando un accordo per il consolidamento delle rispettive ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] tra A. e Luigi vennero infittendosi, senza però che nessuno dei due si mostrasse disposto a cedere sulle questioni di fondo. A l'elevazione alla porpora di un uomo di stretta fiducia del re, il vescovo di Beauvais, Forbin-Janson, la cui nomina era ...
Leggi Tutto
GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] 'autorità regia e totale collaborazione con essa) lasciò l'elezione del vescovo di Amburgo nelle mani del re. Quando Corrado annullò l'elezione di Leidrado, uno dei suoi avversari, a vescovo di Amburgo e diede la carica al chierico Unni di Brema, G ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...