DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] , Firenze 1941, pp. 107 s.; Id., Testi napolet. del Quattrocento, Napoli 1953, pp. 15 s., 82, 84; T. De Marinis, La bibl. napolet. deire d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 98 s.; II, ibid. 1974, pp.64 s.; B. Migliorini-G. Folena, Testi non toscani del ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] di Traetta; nel 1764 fu Mercurio nell'Egeria di Hasse, festa teatrale data a corte per l'incoronazione di Giuseppe II a redei Romani; nel 1765 fu Megacle ne L'Olimpiade e Apollo ne Il trionfo d'amore (azione teatrale rappresentata a corte per le ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] una politica di sottomissione di tutta l'Italia, compresa la Sede apostolica, al suo dominio.
Gli interventi in Roma deire di Germania erano incominciati durante il pontificato di Giovanni XII, figlio e in certo modo successore di Alberico. A causa ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] un affresco sull'arco trionfale e i Busti deire ed imperatori che furono incoronati con la corona IX (2001), pp. 41-124 passim; S. Coppa, L'arte a Monza dall'età dei Borromei all'età napoleonica, in Monza, la sua storia, a cura di F. De Giacomi ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] inizio e la chiusa degli allegri sono formati dai tutti,il numero dei soli,alternantisi con quelli, va da un minimo di uno ad un (1723); Laodice (1724); Antigone tutore di Filippo redei Macedoni (1724); Scipione nelle Spagne (1724); Didone ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] prospezioni archeologiche delle località mene note. In questo indirizzo si collocano la scoperta della tomba di Seti I nella Valle deiRe; la scoperta, sulle orme di F. Cailliaud, delle rovine dell'antica città di Berenice sul Mar Rosso; l'apertura ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] notizia di un "eloquentissimo" Discorso, ora introvabile, scritto dal C. "per l'elezione del Redei Romani" (probabilmente nel 1764 quando Giuseppe II fu eletto redei Romani). Nel 1781 il C. pubblicò anonima a Parigi L'economia naturale e politica ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] breve data. Pertanto nel 1489 il B. si recò in Spagna per prendere possesso delle sue nuove dignità, trattenendosi alla corte deire Cattolici sino al 1492, al momento cioè dell'elezione del padre al pontificato.
In questo periodo fu anche firmato il ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] lo legò all’Itala con un contratto in cui si impegnava a realizzare una comica a settimana; la prima, Cretinetti, redei poliziotti, tenne a battesimo un nome destinato a divenire celebre e a essere oggetto di numerose imitazioni.
Il 17 luglio 1911 ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] a far parte della Commissione per la stampa delle opere di D'Annunzio. Nel '27 pubblicò a Zara il poema drammatico La notte deire e la Canzone del congedo, nel '29 la raccolta Musa limitaris a Milano, nel '31 a Firenze il volumetto Dalmazia. Dopo ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...