Bolla d’oro (lat. Bulla aurea o anche Bulla Carolina) Costituzione del 1356, in 31 capitoli, con cui l’imperatore Carlo IV volle regolata l’elezione imperiale. Gli elettori erano 7 (arcivescovi di Magonza, [...] re di Boemia, conte del Palatinato, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo). L’elezione avveniva a Francoforte sul Meno, l’incoronazione ad Aquisgrana. Si stabiliva l’indivisibilità dei , accettò di riconoscere come re colui che i nobili boemi ...
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Giurista (Hainichen, Jena, 1775 - Francoforte sul Meno 1833). Dagli studî filosofici passò presto a quelli di diritto, ottenendo la cattedra di istituzioni a Jena, quindi a Kiel e infine a Landshut, dove [...] un suo progetto di codice civile. Riadattò, per incarico del re, il codice di Massimiliano già in uso. Fu anche scrittore sue numerose opere di diritto penale il F. è uno dei rappresentanti della teoria della relatività nel diritto criminale, e l ...
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Giureconsulto calvinista (Diedenshausen 1557 - Emden 1638 circa), prof. di diritto a Herborn (1590), sindaco di Emden (1604). Contrattualista, A. pone un patto o contratto alla base sia dei piccoli gruppi [...] della sovranità di cui il popolo è titolare: in questa prospettiva di A., che è uno dei più coerenti monarcomachi protestanti, il re o i magistrati che sono preposti all'esercizio della sovranità sono sempre famuli et ministri del popolo ...
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Raccolta dei privilegi e delle prerogative di cui godeva la monarchia nella Castiglia medievale, fatta compilare da re Alfonso XI. Successivamente il nome fu esteso a indicare gli elenchi dei beni appartenenti [...] ’importante fonte di notizie per lo studio della storia economica di quella regione. Il più celebre c. è quello dell’abbazia di Saint Germain-des-Prés (Parigi) del 9° secolo. S’indicò con il nome di c. anche il catasto dei beni dell’Ordine di Malta. ...
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Giurista e diplomatico (Fontenay-le-Comte 1531 - Parigi 1591); avvocato del re e del fisco, presidente del parlamento, finì vittima della lotta tra le fazioni di Parigi assediata. Fu tra i primi a studiare [...] sistematicamente il diritto romano dal punto di vista dei culti, come diritto storico (De verborum quae ad ius pertinent significatione, 1558; De formulis et sollemnibus populi romani verbis libri VIII, 1583). ...
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Giurista (Bologna 1225 - ivi 1293), figlio di Accursio. Insegnò diritto civile a Bologna. Nel 1273 si mise al seguito di Edoardo I re d'Inghilterra, che lo nominò suo consigliere. Riprese l'insegnamento [...] a Bologna intorno al 1281. Fra le opere che gli sono attribuite è certa solo la paternità dei Casus al Digestum novum. ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] sia esaminato nei riguardi o dell'economia generale, o in quelli dei beni e delle persone trasportate, o in quelli di chi effettua tra il diritto di ritenzione e il privilegio in re subordinato a speciali modalità di esercizio. Più energico è ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] di piccoli scogli (di S. Clemente, della Volpe ecc.). Su uno dei rilievi, che sono a N., sorge, su una base di m. 104 , ritorna alla Chiesa. Ma nel 1258, Manfredi, incoronato re, la ritoglie al pontefice nominandovi suo vicario Percival Doria. ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] costituzione. La sua persona è inviolabile, ma i suoi atti non hanno effetto se non controfirmati da uno dei ministri, soli responsabili. Il re veglia all'esecuzione delle leggi e nomina ai pubblici impieghi; conferisce i gradi nell'esercito, di cui ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] del sec. XVIII di 153 volumi, anche a Milano, dalla stessa Società dei Classici (1818 segg.). Ma già nel 1814 G. Silvestri iniziava una nuova nummorum italicorum (a cura di S. M. il Re Vittorio Emanuele III) i grandi pubblicazioni illustrate e di ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...