BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] soprintese a Roma, per conto del re di Sardegna, agli studi artistici dei borsisti piemontesi; fu membro di numerose e volgarizzatore. Vanno ricordati, più che altro per le lodi dei contemporanei, gli Scherzi anacreontici (1836) in cui diede prova di ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] Federico di Brunswich Hannover duca di York, fratello del re d'Inghilterra. L'anno successivo scrisse il dramma giocoso per e musicata da Panza, J. S. Mayr e G. Marinelli, e dei drammi Armida, con musica di J. G. Naumann, rappresentata al Teatro ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] La sposa del trovatore (dove la figlia del re di Castiglia, che ama un trovatore, combatte travestita opere del C. vanno recuperate nelle due successive edizioni, dovute alle cure dei suoi allievi P. Perez e O. Occioni. La prima, Poesie dell'abate ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] alla sua copia della Commedia; non vi mancano d'altra parte accenni ad esperienze personali, soprattutto dei viaggi compiuti al servizio del re Alfonso. Tra le missioni ufficiali, svolte per incarico del Visconti, vanno ricordate le ambascerie presso ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] nel maggio dell'anno successivo l'Harvel illustra al re l'antica nobiltà dei natali e il desiderio del giovane C. di e condannato all'esilio; in questa occasione trovò rifugio presso la corte dei Gonzaga a Mantova.
Nel corso della sua vita il C. si ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] quel giorno, compose la notissima satira Re Tentenna, contro l'amletismo del re, destando l'ira di Carlo Alberto nel 1872 a Roma per le nozze Garrieri-Bertoldi alcune Rime inedite dei quattro poeti, cioè di Dante, Petrarca, Ariosto e Tasso. Nel 1874 ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] a mancare e la pubblicazione si faceva attendere più di quanto egli avesse previsto, anche per il sospetto da parte dei diplomatici del re di Sardegna che si parlasse nella storia in termini meno che riverenti nei riguardi del sovrano, e le scarse ...
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Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] o Pelide per indicare Achille; o, ancora, autentiche perifrasi: per es., quando Zeus è chiamato padre degli dei e re degli uomini. Nell’antichità dunque l’antonomasia è una specifica modalità discorsiva per ‘fissare’ le credenze enciclopediche (il ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] guardia nazionale, firmava con altri 208 cittadini un appello al re perché riportasse in vita la costituzione del 1820 e quindi, una sorta di beatificazione che avrebbe fatto di lui uno dei simboli più alti dell'incompatibilità tra il mondo della ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] che il Tassoni espone seguendo l'esempio del famoso re Tamerlano, dopo aver rizzato quella tenda bianca, simbolo di ancora una risposta, ma fu indotto a non divulgarla per sollecitazione dei suoi famigliari e amici.
Successivamente l'A. si trasferì a ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...