Per definizione, le interrogative retoriche sono frasi che presentano caratteristiche formali tipiche delle frasi interrogative (➔ interrogative dirette; ➔ interrogative indirette), ma che non hanno lo [...] 16) Giusto. Risposta asciutta a domanda idiota. Cosa si fa dei libri? Si leggono (Gianrico Carofiglio, Le perfezioni provvisorie)
Spesso a voi: che fareste? (dalla Arringa in difesa del re Luigi XVI recitata da Raymond de Sèze il 26 dicembre 1792 ...
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Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] o Pelide per indicare Achille; o, ancora, autentiche perifrasi: per es., quando Zeus è chiamato padre degli dei e re degli uomini. Nell’antichità dunque l’antonomasia è una specifica modalità discorsiva per ‘fissare’ le credenze enciclopediche (il ...
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L’espressione concordanza dei tempi (che corrisponde in parte alla consecutio temporum della grammatica latina) designa il rapporto tra il tempo del verbo della frase principale (o reggente) e quello del [...] principe che gli acquista, come è el regno di Napoli al re di Spagna.
Nella prima principale si nota, innanzitutto, l’alternanza membri aggiunti).
Risulta dunque evidente che la concordanza dei tempi opera nell’ambito della cronologia relativa.
In ...
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Si indicano come intercalari quelle sequenze (di varia natura, costituite come sono da parole o espressioni) che il parlante inserisce qua e là nel discorso, come personali forme di routine e in modo per [...] mi aveva detto anche di un suo modo di parlare intervallato da dei no che voleva dire sì, come parlano quelli che non sono tanto ha parlato prima di me, no, dice che senza un ordine scritto del Re non la farà la guerra con le armi, no … e l’altro ...
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Patronimico (il termine deriva dal gr. patronymikós, comp. di patro- «relativo al padre» e ónyma, variante di ónoma «nome», attraverso il lat. patronymicus) è detto il nome proprio, cognome, soprannome [...] specialmente da soprannomi o altri aggiunti, talvolta da toponimi (Lo Re, Lo Prete, Lo Piano o Lopiano, Lo Vecchio o siciliani, 2 voll.
De Felice, Emidio (1978), Dizionario dei cognomi italiani, Milano, Mondadori.
Marcato, Carla (1996), Morphologie ...
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La sciarada è lo schema enigmistico (➔ enigmistica) che richiede di saldare due parole per ottenerne una terza.
È uno degli schemi enigmistici fondamentali e il suo nome è tra quelli appartenenti alla [...] Novecento (oggi non è scomparso, ma si pratica mimando i titoli dei film). Era questo il gioco delle charades, un termine che numerose: le parti della sciarada possono essere più di due: re / gola / mento = regolamento; il risultato della sciarada ...
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La legge Tobler-Mussafia (così detta dal nome di Adolf Tobler e Alfredo Mussafia, i quali, rispettivamente nel 1875 e nel 1886, per primi osservarono nella distribuzione dei ➔ clitici in francese e in [...] fa sovente / lo meo core penare, / dami pene e sospiri» (Re Enzo I, 1-3), «Vogliono […] che voi […] perdoniate le ingiurie Mussafia, in Id. (a cura di), Testi fiorentini del Dugento e dei primi del Trecento, Firenze, Le Monnier, pp. 275-283.
Sorrento, ...
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Le consonanti dentali si realizzano con una chiusura tra la punta della lingua e gli incisivi superiori. Tali foni fanno parte di una classe consonantica più ampia, in quanto l’articolatore (la parete [...] 16 simboli grafici (oltre il 25% del totale dei simboli consonantici).
Per le consonanti dentali l’IPA prevede trovare molte coppie minime (➔ coppia minima), come turare [tuˈraːre] e durare [duˈraːre], tonto [ˈtonto] e tondo [ˈtondo]. Per [s] e [z ...
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La spirantizzazione (detta anche fricativizzazione) è un processo fonetico per cui un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) è realizzato come fricativo o, in altri termini, spirante (➔ fricative). [...] poiché agisce in primis sulle occlusive velari; storicamente, la spirantizzazione dei fonemi velari /k/ e /g/, attestata fin dall’ intrinsecamente rafforzato (ad es., uscire > [uˈʃːiːre]), mentre la variante allofonica è breve e anche meno intensa ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] in italia, e’ principi della Magna vennero e ellessero re Ridolfo, il quale era duca di Sansognia (Cronica fiorentina) barba che tutta la vostra
o quelli, altrettanto noti, delle novelle e dei romanzi di ➔ Giovanni Verga:
(19) il primo che va in ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...