Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] una particolare rilevanza ai fini tanto della politica antiottomana, quanto dei progetti di riunione delle Chiese cristiane orientali alla Sede apostolica. Nel 1578 scriveva al re Sebastiano di Portogallo - i Portoghesi erano presenti in Etiopia sin ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di m 5 di lato. Sino al 1965 erano visibili tratti dei lati meridionale e orientale; dall'od. cumulo di macerie spuntano solo in favore del vescovo di Lisbona, ottenendo in cambio dal re Alfonso Enriquez l'ampio feudo di Ceras a ridosso del Tago ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] slancio esistenziale. La pubblicazione postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 sett. 1835 G britannica, mentre allo zelo apostolico dei tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] rivendicarono e ottennero piena competenza in re, determinando la subordinazione del reintegro Gemelli e la Fuci di Montini in merito al senso della Conciliazione e al ruolo culturale dei cattolici in Italia, cfr. ibidem, pp. 151-153, 174-177.
71 Cfr. ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] rispettivamente il Pentateuco e i libri da Giosuè a Re. Egli ritiene che la Vulgata «non possa servire a meno inferme, ma suscettibili d’esser guarite per compiere, nella pienezza dei loro mezzi, la missione cha hanno ricevuta da Dio per il ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] internazionale a indurre la Santa Sede a rinchiudersi in un atteggiamento di strenuo rifiuto dei fatti compiuti, onde smarcarsi dalle accuse di parteggiare per il re d’Italia o d’aver favorito, anche tramite la sola accondiscendenza, il processo di ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] quale, vede ciò che il futuro riserva al re Totila e prefigura la rovina della città di 4: pronoias ton monasterion. Su legge imperiale e concili si vedano I canoni dei concili della chiesa antica II, I concili latini 1, Decretali, concili romani ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] congresso di Bologna sotto l’alto patrocinio del re, in una fase nella quale – ricordiamo – 1997, pp. 150-154.
66 Cfr. G. Campanini, La democrazia nel pensiero politico dei cattolici (1942-1945), in Cattolici, Chiesa, Resistenza, a cura di G. De Rosa ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] in senso cristiano l’evemerismo ellenistico secondo cui la divinizzazione di alcuni mortali – all’inizio eroi o re, poi anche filosofi – era il premio dei benefici recati all’intera umanità. In tal senso Origene può sostenere anche per questa via la ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] don Giovanni d'Austria, nel 1578 G. XIII partecipò al piano dei duchi di Guisa, parenti di Maria, per rapire l'erede al fece chiedere al papa di interporre i suoi buoni uffici presso re Stefano Báthory al fine di giungere alla conclusione di una ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...