. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] fra Lorenzo, compose nel 1279, per volere del re Filippo III il Livre des vices et des vertus, 'approvarlo, ed espresse nella seduta dell'11 settembre del 1563 il desiderio che l'opera potesse servire in modo particolare agli educatori. Intanto ...
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È il poeta più antico della Grecia continentale.
Vita. - Le fonti della biografia del poeta sono l'Agone di Omero ed Esiodo (di cui l'attuale redazione appartiene all'età adrianea, ma il fondo è molto [...] 'altro figlio Perse. L'eredità fu causa d'una lite: i "re" di Tespie (cioè i signori che esercitavano il ius non scritto), corrotti a far sorgere le pretese di Naupatto contribuisse il desiderio di riconnettere l'epos Ναυπάκτια a E.; caratteristico è ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] per sfuggire alle nozze forzate con i cugini, figli del re Egitto. Il re Pelasgo, d'accordo con la propria città, le accoglie storia contemporanea. A questa audacia E. fu forse indotto dal desiderio di emulare la Presa di Mileto di Frinico, se questa ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] germanica relativamente all'Eucaristia aveva sempre impedito l'unione. Calvino, d'altra parte, la desiderava anche per ragioni politiche; perché, essendo il re di Francia legato politicamente con i protestanti tedeschi, l'unione di questi con i ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] accordò agli abitanti le prime coutumes. Il desiderio d'indipendenza della borghesia strasburghese s'afferma maggiormente a resistere a Enrico II, nonostante le dichiarazioni del re di Francia in favore delle libertà germaniche (1552). Strasburgo ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] ), di falsificazione intenzionale, dovuta in genere al desiderio di accrescere autorità all'opera, ponendola sotto l in quanto in Israele non è, come altrove, l'opera di un re legislatore, ma la parola diretta di Dio, non può naturalmente recare in ...
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MAGELLANO, Ferdinando (port. Magalhães, sp. Magallanes)
Alberto Magnaghi,
Nacque di nobile famiglia a Sabrosa, provincia di Trazos-Montes, nel 1480. Per una sorte che è comune agli altri sommi navigatori [...] colui che ne era stato l'animatore e il capo.
Desiderio di gloria e di ricchezza lo spinsero, venticinquenne, a imbarcarsi già noto.
Se M. abbia comunicato prima questa sua convinzione al re di Portogallo, non consta; ma in ogni modo è probabile che ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] 'interessi del suo nato; e, acuendo il dissidio tra il re e il primogenito di primo letto Carlo principe di Viana, sino allorché Carlo VIII, in procinto di tentare l'impresa italiana, desiderando di essere in pace con il suo vicino pericoloso rivale, ...
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MOSCHEA (forma antiquata meschita; antico fr. mosquet; fr. mosquée; sp. mesquita)
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Ernst KUHNEL
Dall'arabo masgid, plur. masāgid (che vuol dire propriamente luogo [...] di palma spalmate d'argilla: nacque ben presto però il desiderio di costruzioni più solide e si tolse il necessario materiale come ultimo sforzo delle tendenze monumentali va considerata la moschea del re (Masgid-i-Shāh) a Ispahān, con le sue eleganti ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] codici A e B, insieme con la biblioteca greca raccolta dai re normanni e passata in eredità agli Svevi, furono donati da Carlo poi a Madrid, a Parigi, a Cambridge.
ll desiderio che durante tutto il Rinascimento spingeva gli studiosi a ricercare ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...