Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] una lettera imperiale sulla prigionia in Bologna di re Enzo, lettera scritta forse da Pietro da Prezza .G. Merlo-A. Piazza, Milano 1998, pp. 33-74.
A. Rigon, Desiderio di pace e crisi di coscienza nell'età di Federico II, "Archivio Storico Italiano", ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che la marchesa di Pescara aveva conquistato anche dinanzi al re di Francia.
Nel frattempo si erano ulteriormente deteriorati i rapporti movimento tra il disprezzo per la vita terrena e il desiderio della vita celeste, che è la lettura evangelica del ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Singapore, Arabia Saudita e Zimbabwe, ci sono numeri crescenti che desiderano qualcosa di meglio per l’umanità. Molte non sono nazioni reo è disarmato; troppo potere accordato alla ‘gente del re’ nei riguardi degli accusati e degli altri magistrati. ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] riconduce la rottura da parte di L. sia a un desiderio di maggiore autonomia sia a una radicata gelosia nei confronti del nel 1463, nel 1466 (quest'ultimo in realtà stipulato con il re di Napoli), nel 1470 e nel 1472. Fra gli obiettivi della ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] investitura del suo Regno: palese il suo desiderio di rendere ineffettiva l'autorità feudale rivendicata , 1, pp. 48-371; Lettere, istruzioni ed altre memorie de' re aragonesi, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] del VII secolo a.C. in una poesia di Archiloco di Paro, in riferimento al re della Lidia, Gige, il quale regnò tra il 687 e il 652 circa. Già a del singolo, specie che si manifesta come desiderio di oppressione. Bartolo afferma decisamente che vi ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] quanto pesassero su tale determinazione la coscienza di aver calcato la mano e, soprattutto, il desiderio che non si facesse luce sulle responsabilità del governo e del re.
Alla fine del '62 era di nuovo a Bologna, al comando del IV dipartimento ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di una rimozione d'imperio. In una lettera dell'8 ott. il B. lamentò che il re, in una lettera destinata al Cavaignac, motivava il richiamo con il desiderio ch'egli avrebbe "témoigné plusieurs fois "di rientrare in patria, mentre al contrario dopo l ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] di impedirgli di entrare, ma egli non tenne conto del desiderio espresso dai cardinali, anche se il giorno dopo fece un altro Sforza, il C. rimase forzatamente inattivo.
Presentato al re, che lo trattò benevolmente, la taglia che si richiese per lui ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] e dotata a sufficienza: sin dal 1331, infatti, aveva ottenuto dal re di Boemia e Polonia il titolo comitale, con l'investitura del feudo del rifiuto manifestato dal doge vi sia stato il desiderio di non concedere al Loredan la soddisfazione di una ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...