. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] (calmieri) che sono ritenute provvedimenti definitivi, è dato ricorso soltanto alle sezioni giurisdizionali del Consiglio di stato o in via straordinaria al re. Contro le ordinanze d'urgenza, infine, il ricorso va presentato alla giunta provinciale ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] e Orchia, XXV e XXVII J.; cfr. anche LXXVIII, LXXX J.), di un discorso de ambitu (XXVI J.), di orazioni sulla politica estera: de re Histriae militari (XXVIII J.), de Macedonia liberanda (XXXIII J.), pro Rhodiensibus (XXXIV J.), de Achaeis (XXXV J ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] Ferdinando, primogenito dire Federico, contro le truppe di Consalvo di Cordova cui cedette Macedonia; lì da Suez confluivano i convogli franco-inglesi dalle lontane colonie con preziose riserve di uomini e di materiali; lì finivano le ideali linee di ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] dopo averlo fatto condannare per l'accusa di aver preso l'iniziativa di una legge agraria allo scopo di diventare re con l'aiuto della plebe. Il e altre pure demaniali, in Sicilia, in Macedonia. Ove questi terreni non fossero stati sufficienti alle ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] Persia del tempo di Dario, nel quale la data è indicata col tredicesimo anno di regno di quel re, corrispondente a 'equinozio di autunno in Etolia e in Macedonia, ad Eraclea sul Siri, a Sparta, Lampsaco, Mileto, Cizico; con l'equinozio di primavera ...
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RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] Macedonia); le ossa di Europa (Hellotis) in Creta; quelle di Teseo da Sciro in Atene; quelle di Oreste a Sparta, dove dànno la vittoria contro quei di Tegea; quelle di senso etimologico (illa quae ex aliqua re relicta sunt) arche per designare resti ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] Banja Luka, conta circa 140.000 ab.; restano al di sotto dei 100.000 tutti gli altri centri urbani, i regionale (v. kosovo; macedonia, in questa Appendice), con
G. Englefield, Yugoslavia, Croatia, Slovenia: re-emerging boundaries, Durham 1992.
S.P. ...
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LISIPPO (Λύσιππος, Lysippus)
Pericle Ducati
Scultore greco, nato a Sicione, fiorito all'età di Alessandro Magno. Egli, per età, è il terzo della gloriosa triade di scultori del sec. IV a. C., costituita [...] che L. fu lo scultore della corte macedone sin dai tempi di Filippo, il padre di Alessandro (359-336 a. C.). Ma il regno di Alessandro segna l'apogeo dell'arte lisippea. È noto che il bellissimo remacedone non volle essere effigiato se non da ...
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Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] col bottino di cui pretendono, come Achille di fronte ad Agamennone, una parte proporzionata ai servigi che rendono al re; e il re è essa, salvo le regioni più eccentriche e meno civili (Macedonia, Epiro, Cipro, Cirene) e salvo Sparta, dove la ...
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MESIA (Moesia)
Pietro Romanelli
Provincia romana del Basso Danubio. I Mesi, da cui essa prese nome, erano un popolo di razza tracica abitante in una regione di estensione assai limitata, compresa fra [...] romano, in mano a re indigeni, traci o daci, ed esposte alle incursioni delle tribù della riva sinistra del fiume. Nel 29 a. C. Ottaviano affidò a M. Licinio Crasso, governatore della Macedonia, il compito di respingere i Bastarni, che avevano ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...