GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] un codice della Divina Commedia (Londra, British Museum, Yates-Thomson Collection) eseguito a Siena per Alfonso V di Aragona, rediNapoli (Pope-Hennessy, Sienese Quattrocento painting, 1947; 1993). Nel 1442, G. e un altro artista senese miniarono un ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Bernabò Visconti, anch'egli allarmato per il graduale procedere della riconquista. Nel marzo del 1355 Ludovico di Durazzo, rediNapoli, propose che Carlo IV fungesse da arbitro fra l'A. e il Malatesta. Il legato era favorevole, ché ogni via pacifica ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] confronti del G. risale solo al 14 nov. 1469. È una lettera da Traetto di Ferdinando I al vescovo di Gaeta Francesco Patrizi nella quale il rediNapoli indicava il G. come "familiare fidele dilecto" da cui aveva ricevuto "grati et accepti servitii ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] da Micheletto Attendolo nel 1447 e alleato di Alfonso, rediNapoli) e Antonio "eques auratus" e consigliere del duca di Milano.
Il padre, che aveva sposato Beatrice, figlia naturale di Niccolò III d'Este e sorella di Borso ed Ercole, il 7 ott. 1448 ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] patrimonio ereditato fu presto compromessa: il 15 novembre 1480 con l’aumentare della tensione fra Sisto IV e il rediNapoli la contea di Albe fu sottratta agli Orsini, che avevano allacciato stretti rapporti con il pontefice e i suoi nipoti, per ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] fu raggiunto a Lodi il 9 aprile 1454. Violentissime furono le reazioni di Alfonso; addolorato il pontefice, che però accolse i sei ambasciatori inviati al rediNapoli, li rassicurò sul suo atteggiamento e li fece accompagnare dal cardinale Angelo ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] il M. aveva ripreso in mano la situazione.
L’esito della crisi rafforzò i legami del M. con il duca di Milano e il rediNapoli, che fino ad allora avevano intrattenuto rapporti amichevoli anche con gli esponenti del regime ora in esilio. Il M. aveva ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] a Roma presso la corte papale.
Il 10 febbr. 1511 il papa creò il C. vescovo di Tricarico, ma il consenso del rediNapoli alla riscossione della rendita annua di circa 800 ducati pervenne solo il 9 marzo 1512. Il C. tenne questo vescovato - che non ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] una predica, tenuta nel 1477 alla presenza del duca d'Urbino e di Federico d'Aragona, futuro rediNapoli, nella quale aveva sostenuto il primato dell'arcangelo Michele contro la tesi di Sisto IV, che lo attribuiva a Gabriele.
A Urbino scrisse due ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] in Toscana, l'H. ricevette la lettera di Giuseppe Zurlo, il ministro del rediNapoli Gioacchino Murat che gli commissionava un quadro di dimensioni, soggetto e prezzo da determinarsi a discrezione di Cicognara, e gli accordava altresì per un anno ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).