MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] (cfr. Relazione sulla R. Università di Catania, indirizzata al governo del re ed al Parlamento nazionale, Catania 1892 per la Basilicata e quella per la città diNapoli. Conservò la carica di ministro delle Finanze anche nel successivo governo Fortis ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] , cui poi dedicò l'opera a stampa (Componimenti recitati a' di IV novembre MDCXCVI nell'Accademia ragunata nel RealPalagio in Napoli per la ricuperata salute di Carlo II Redi Spagna..., Napoli 1697, il C. celebrò il buon governo spagnolo. Una terza ...
Leggi Tutto
DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] monumentale Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Redi Sardegna, in cui la voce "Vercelli" di un valligiano (Torino 1870). Nel 1871 fu nominato socio dell'Accademia Pontaniana diNapoli (sezione di ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] , p. XIV) fu tra gli estensori del proclama di Rimini, con cui il re napoletano tentò di presentarsi come alfiere dell’indipendenza dei popoli italiani.
Al ritorno di Ferdinando IV, Poerio fuggì da Napoli e perciò fu destituito dai suoi incarichi ed ...
Leggi Tutto
BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] da Marino, predecessore di Biagio. Della condizione di B. ci fa comunque certi il diploma dire Roberto del 7 ag sull'unico manoscritto conosciuto, appartenente alla Biblioteca Oratoriana diNapoli, ne curò l'edizione a proprie spese Giuseppe ...
Leggi Tutto
CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] , e quindi trasferito, con decreto del 10 nov. 1885, alla Corte di cassazione diNapoli, dove ricoprì l'ufficio di procuratore generale del re fino al 1906. Intanto, nel 1886, era nominato senatore. Dal 1892 veniva eletto, per sei anni consecutivi ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] della conoscenza (1819).
Quando fu permesso agli esiliati di ritornare in Italia, il B. soggiornò brevemente a Firenze con il Pepe e il Colletta, rientrando a Napoli per concessione del nuovo re Francesco I nel 1825. Ciò provocò il risentimento del ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] transazione.
Nel 1889 il G., ormai presidente del tribunale civile diNapoli, pubblicò, insieme con L. Carelli, lo studio Dei era procuratore del re a Castiglione delle Stiviere, ritornò a prestare servizio presso il ministero di Grazia e Giustizia ...
Leggi Tutto
AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] dal redi Sardegna Vittorio Amedeo III (1789) ed avere l'incarico di redigere per il governo sabaudo un codice di legislazione marittime compilato da Michele De Jorio per incarico di Ferdinando IV diNapoli l'opera plagiata) fu molto apprezzata nel ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Pietro
**
Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] nella chiesa di S. Prisca all'Aventino, e Federico Guglielmo, redi Prussia, gli di S. Cecilia, di cui fu guardiano reggente, dei Virtuosi al Pantheon, dell'Arcadia), di Firenze e diNapoli. Fu collaboratore della Gazzetta Musicale di Milano e di ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).