CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] al redi Spagna. Nell'autunno, espletato felicemente l'incarico, il C. partì da Augusta. La morte di Alfonso A. Silvestri, Sui banchieri pubblici nella città diNapoli...,in Boll. dell'Arch. storico del Banco diNapoli, IV(1952), p. 10; M. Gasparini ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] al giorno d'oggi colle leggi corrispondenti al buon governo di essa, Napoli 1789, comprendente anche i Doveri verso Dio, verso sé, verso gli altri, verso il re, verso lo Stato, per uso delle scuole normali di San Leucio e un orario per il tempo della ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] fu incaricato, insieme con Girolamo Ghini Bandinelli, di una ambasceria presso il viceré diNapoli de Lannoy, una iniziativa che è da mettere nominato tra i legisti rappresentanti a Roma il redi Spagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino Borghese ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] Questo compito spetta ai profeti, agli estensori delle leggi e ai re, che accettano e applicano le norme. Il tutto è inserito latina, della Guida dei Perplessi e le di-scussero con i Domenicani diNapoli intorno al 1259. Nello stesso periodo Tommaso ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] il premio dell’Accademia di scienze morali e politiche diNapoli), ma edito solo più tardi (Napoli 1870).
In quel dissertazione – pubblicata sia in italiano (Teoria della istituzione d’erede ex re certa, in Archivio giuridico, IV [1869], pp. 139-165, ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] . La nomina faceva seguito alla avvenuta riappacificazione del pontefice con il re Alfonso il Magnanimo, il quale, ottenuta l'investitura del Regno diNapoli, aveva ritirato i vescovi delle diocesi comprese entro i suoi territori dal concilio ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] in diritto all’Università diNapoli (Carte Pessina, b. C.8/3-4). Insegnante privato di filosofia e di filosofia del diritto dal codice penale per gli Stati del Redi Sardegna e per l’Italia unita (1859), a cura di S. Vinciguerra, Padova 2008, pp ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Napoli per diventare più tardi avvocato fiscale (magne regie curie advocatus)e professore di diritto civile all'università diNapoli alla corte del re, dove compare tra i testimoni di importanti atti di infeudazione o di contratti di matrimonio tra ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] XII a temporeggiare temendo tumulti a Napolidi fronte ad una risposta negativa dalla S. Sede. Le piazze mantennero la ambasceria a Roma in attesa degli eventi che si sbloccarono quando fu nota la posizione del re Carlo d'Asburgo il quale dichiarò ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] Bonaparte fu costretto a rimandame l'applicazione; il re tuttavia testimoni.ava in altri modi al C. la 67). Per la sua attività al ministero di Giustizia, cfr. Archivio di Stato diNapoli, Sogreteria di Giustizia, ad annos;i fasciche conservavano il ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).