CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] che andava profilandosi tra il redi Sicilia e il papa diRoma, C. VII non esitò a proclamare re col nome di Luigi II di Sicilia il figlio del defunto principe angioino e della sua consorte, Maria di Blois, un bambino di appena sette anni, che egli ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, redi Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] 1198 fece incoronare il figlio redi Sicilia. Il fatto che dopo questa investitura il titolo dire dei Romani, fino ad piccolo seguito si recò in Germania passando per Gaeta e per Roma. Qui nell'estate 1212 prestò il giuramento feudale ligio per ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] da Mussolini al re il 12 nov. 1936, per designarlo al ministero della Educazione Nazionale, il duce scriveva: "non ha mai eccessivamente gradito - a torto secondo me - la sua attuale carica di governatore diRoma" (Arch. Centr. di Stato, cit.). Da ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] fondo il problema. Nel 1885 si recò all'ospedale S. Spirito diRoma, dove lavorava il Marchiafava, e si convinse delle sue conclusioni; nello stesso anno fu nominato senatore del Regno dal re Umberto I per alti meriti scientifici. Come senatore, ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] denunciava G. VII per l'irregolarità della sua stessa elezione e il misconoscimento dei diritti spettanti al re per la sua carica di patricius diRoma, già attribuita al padre Enrico III, in quel sinodo quaresimale del 1076, si diceva, Enrico veniva ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , ricchissimo e molto influente alla corte romana, oltre che appassionato di lettere, arti ed antichità, che rappresentava gli interessi del redi Napoli e del partito spagnolo a Roma. E può essere politicamente spiegabile che in questi primi tempi ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] ;Id., Le idee relig. e morali di C. E. I, Roma 1908; N. Gabiani, C. E. I di Savoia e i due trattati di Asti, Asti1915; G. Sforza, I negoziati di C. E. I per farsi redi Cipro, in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, LIII (1918), pp. 329-42 ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] a Milano, il redi Francia, cui giunse, nel frattempo, da parte di Leone X un breve di raccomandazione a suo riguardo XL (1907), pp. 18-97 passim; Id., Isabella d'Este e il sacco diRoma, in Arch. stor. lomb., XXXV (1908), 2, passim alle pp. 105-107 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Ottenne, finalmente, l'autorizzazione a lasciare Milano e giunse a Roma il 18 luglio 1453, con l'idea di ripartire l'indomani mattina per Napoli, dove era atteso da Iñigo d'Avalos, segretario del re. Visitato prima da Flavio Biondo e poi da Pietro da ...
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CARLO FELICE di Savoia, redi Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi redi Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 'esiglio (1799-1806), Torino 1898; S. Lippi, Re e principi della dinastia sabauda in Sardegna, Cagliari 1899, pp. 10-15, 51-63; F. Colonna, La dimora dei reali di Savoia nel palazzo Colonna in Roma (1800-1804), Roma 1922, pp. 26 ss., 32-36; A. Segre ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...