Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] e Jacquemart-André a Parigi, i musei Poldi Pezzoli e Bagatti Valsecchi di Milano, il Museo Praz diRoma, la Fondazione Magnani Rocca a Traversetolo di Parma nella villa di Corte di Mamiano ove L. Magnani (1906-1984) ha raccolto dipinti, incisioni e ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] di esercitare personalmente circa il governo dello S. C. V. La dottrina ha paragonato la posizione giuridica della Commissione nell'ordinamento dello S. C. V. a quella che aveva il luogotenente generale del re 'atto dell'occupazione diRoma dopo l'8 ...
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TARQUINIA
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 278; App. II, II, p. 944)
Le ricerche sulle fasi dell'insediamento e sulla distribuzione delle necropoli dell'età del Ferro hanno portato a congetturare che la [...] e nella stessa Etruria (si parla della sconfitta di un redi Caere e della partecipazione a una guerra servile Etruschi, 53 (1985), pp. 3 ss.; M. Cristofani, Saggi di storia etrusca arcaica, Roma 1986; F. Catalli, in Atti Secondo Congr., cit., pp. ...
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VALLETTA (o La Valletta; A. T., 22-23)
Attilio MORI
Vincenzo BONELLO
Ettore ROSSI
Città e porto principale delle Isole Maltesi, posta sulla costa nord dell'isola di Malta alle coordinate geografiche [...] campagna che si erano sollevati ed erano poi stati aiutati dal redi Napoli e dagl'Inglesi.
Bibl.: G. A. Ciantar, in the Churches of Malta, ivi 1881; R. Paribeni, Malta, Roma 1925; Th. Zammit, Valletta, Malta 1929; Darmanin-Demajo, Naval ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] di Filippo Juvara. Proseguì poi da solo osservando e misurando i monumenti diRoma e seguendo Vitruvio e i trattatisti del '500. La sua attività di pittore fu scarsa, di Vaticana. Nel 1751 Carlo di Borbone redi Napoli volendo erigere una nuova ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] per la quale ebbe decisiva importanza il suo soggiorno a Roma, di cui prese a studiare le rovine antiche, misurandole secondo va poi attenuandosi col ritorno a Roma (nel 1452 compie il trattato latino De re aedificatoria completato dall'opuscolo sui ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] l’Illuminatore ottenne dal re Tiridate il riconoscimento del cristianesimo come religione di Stato. Con il cattolicosato di Sahak (inizio del , anche perché gli occidentali cercavano di avere buoni contatti con Roma. Per reazione a questi contatti ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] le lotte che non cessarono neanche con il breve intervento di Pirro, re dell’Epiro (278). Poco dopo si impadronì del potere via Roma. Sono documentati vari templi, l’acropoli, la reggia, le case e le tombe dei tiranni, e altre costruzioni di cui ...
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Pittore (Prenzlau 1737 - San Piero di Careggi, Firenze, 1807). Recatosi nel 1768 a Roma insieme al fratello Johann Gottlieb (1744-1773), dipinse con la sua collaborazione molte vedute dei dintorni della [...] città. A Napoli, chiamato da re Ferdinando IV, ebbe modo di conoscere Goethe, che fu suo allievo e che ne scrisse poi la biografia. Dal 1799 lavorò a Firenze dove, nel 1803, pubblicò un Traité pour apprendre à dessiner le paysage d'après nature. ...
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Pittore (Belluno 1809 - Lissa 1866). Studiò a Belluno, a Padova e poi a Roma; Venezia e Roma furono i suoi temi favoriti, trattati spesso con insolita larghezza di tocco, pur nella tradizione del vedutismo [...] veneto. Morì nella battaglia di Lissa, alla quale aveva voluto partecipare per dipingerla dal vero, inabissandosi con la nave ammiraglia Re d'Italia. ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...