CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] re. Di un simile modo d'intendere il frutto del terrore e del criticismo (quanto è detto di Kant è un calco dalla Germania di in chiave e in prospettive nuove. Se il mito diRoma che questa poesia celebrava fu accolto dal sorgente nazionalismo come ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Guidoni nell'Italia meridionale, portarono ad Arnolfo nuove pressanti sollecitazioni perché si decidesse a scendere fino a Roma. In ottobre il redi Germania si mise in cammino per la sua seconda ed ultima spedizione italiana, i cui momenti salienti ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio dire Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] d'actes 1174-1623, a cura di S. Pollastri, Roma 1998, pp. 279-286.
L. Tanfani, Niccola Acciaiuoli, Firenze 1863, pp. 49-151 (pp. 161-238 documenti); L. Óváry, Negoziati tra il re d'Ungheria e il redi Francia per la successione di G. I d'A., 1374 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] che venne collocata prima nel palazzo e poi nella villa Borghese a Roma (I. Faldi, Galleria Borghese,Le sculture..., Roma 1954, pp. 45 ss.).
Un altro napoleonide, Giuseppe redi Napoli, aveva a sua volta commissionato al C. un monumento equestre del ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , del re dei Vandali Trasamondo veniva a incrinare e poi a rompere i rapporti di politica estera che Teodorico aveva costruito. Ma la chiave di volta della politica teodoriciana passava per Costantinopoli. L'accordo di Giustino con Roma significava l ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] porto, fu una storia "navigationum expeditionumque atlanticarum" dei Portoghesi, rivelatrice di cose ignote agli antichi, richiestagli, attraverso il legato a Roma G. Fernández, dal re Alfonso V, senza che poi venisse inviato il materiale opportuno ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] riduzione dello stanziamento per la legazione diRoma facendone occasione per lanciarsi contro la politica suoi confini, e questi sono là dove cominciano i doveri verso il Re e verso la patria".
Poiché molti indicavano come causa prima del disastro ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] fosse decisa lo si seppe all'arrivo dell'inviato francese a Roma, cardinal de Gramont. Intanto si intensificavano i contatti tra il papa e il redi Francia per il progetto di matrimonio tra Caterina de' Medici ed Enrico d'Orléans, secondogenito ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] mutare radicalmente la situazione: Enrico IV era ormai di fatto redi Francia e di ciò la S. Sede non poteva non tenere della sua azione. Per la visita pastorale diRoma: D. Beggiao, La visita pastorale di C. VIII…, Roma 1978. Per C. VIII e gli ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] paga. Vincenzo si precipita a Roma ed è prontamente spedito in Spagna, donde riparte, nell'ottobre del 1602, latore d'una generosa (apparentemente, in realtà per niente impegnativa) profferta di Filippo III.
Inteso - così il redi Spagna - che il C ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...