Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] dualismo papato-impero pareva finito. D. scrive un'epistola ai re, principi e popoli d'Italia: un grido d'esultanza, 1314 dopo la morte di Clemente V: è diretta ai cardinali, che vi sono eloquentemente esortati a soccorrere Roma, priva dei suoi due ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] azione della cristianità celta, partendo da Iona, affermò contro Roma la propria autonomia e contribuì ad approfondire il distacco tra li sconfisse. Dopo la decapitazione di Carlo I (1649), gli Scozzesi elessero loro re Carlo II e minacciarono l’ ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] , donne, bambini, re, cavalieri, monaci, di Clemente IV. L’invenzione dell’aquila bicipite (f. chimerica a due teste) si attribuisce a Costantino che, secondo la tradizione, l’avrebbe assunta quando nel 325 d.C. trasferì la sede dell’Impero da Roma ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] Rodrigo, offuscato a Venezia dal trionfo del Mitridate di A. Scarlatti, onorato a Roma (dove in casa Ottoboni fece udire due suoi inglese, riacquistando il favore di Giorgio di Hannover (suo ex protettore e, dal 1714, re d'Inghilterra) con una ...
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Poeta latino (Brindisi 220 a. C. - Taranto 130 circa a. C.), uno dei principali tragediografi. Nella produzione di P. già nel colorito drammatico dell'azione e nella stimolante sentenziosità che la punteggia [...] ultimo mezzo di presa del teatro latino sull'animo della folla.
Vita
Nipote di Ennio, venne con lo zio a Roma, dove onore di L. Emilio Paolo vincitore sul re Perseo a Pidna (168 a. C.); sembra che scrivesse anche satire, nello stile di Ennio. ...
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Attore, regista, sceneggiatore e musicista italiano (n. Lauria, Potenza, 1958). Trasferitosi a Roma per affrontare gli studi universitari, si è interessato presto al mondo dello spettacolo esibendosi come [...] Marilyn, (2003-05-09, tutte per la regia di L. Pieraccioni), per poi dirigere, sceneggiare e interpretare notte, Bob & Marys, Tu mi nascondi qualcosa e Moschettieri del re; nel 2019, Il grande spirito e Pinocchio; nel 2020, Si vive una ...
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Còrghi, Azio. - Compositore italiano (Cirié, Torino, 1937 - Guidizzolo 2022). Dopo gli studi nei conservatori di Torino e di Milano, città in cui in seguito svolse anche attività didattica, nel 1994 iniziò [...] Roma, essendone accademico, e dal 2000 anche all’Accademia Chigiana di Siena. Tra le composizioni più significative: …in fieri (1968); Actus I e II (1975-76); Chiarodiluna (1987); Il pungolo di un amore (1990); La cetra appesa (1994); Rapsodia in re ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] , rientrò grazie all'azione decisa dire Juan Carlos: una trentina di ufficiali vennero condannati a pene detentive La cultura spagnola durante e dopo il franchismo, a cura di O. Lottini e M.C. Ruta, Roma 1982; AA.VV., España 1975-1980. Conflictos y ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] di un programma di riforme, la costituzione di una commissione di pace, la concessione di un'amnistia, la firma di una tregua (1984) e l'avvio di un processo di n. 1940), che, da Roma, porta all'estremo limite en Colombia (1976-); Re-vista de arte y ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] musicisti-commedianti che ai balletti e alla mensa del re improvvisavano ogni sorta di disordinate fioriture. Fu Lulli che, per la sua che abbia insegnato.
Il Corelli, quando si stabilì a Roma (1681), volle invece insegnare e la sua scuola ebbe da ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...