AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] Fesch, il Talleyrand ne richiese a Roma l'arresto il 22 novembre, ottenendo l'assenso pontificio. L'arresto (25 dic. 1803) aveva sollevato vivissime proteste del Lizakiewicz, ministro russo presso il redi Sardegna, e del Cassini, incaricato d ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] carni se li trovarebbe scritto il nome di Giesù, così nelle sue si trovaria quello del Re" (S. Guerra, Diurnali, p. 54 diRoma, avevano tentato di porre un freno alla crescente autonomia degli inquisitori in materia di fede, alimentando un clima di ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] nominò il cardinale Stefano Nardini commissario diRoma "sede vacante" con piena autorità di governo (mancava ancora il camerlengo al sospetto che egli fosse stato avvelenato per ordine dire Ferdinando di Napoli, alle cui pretese - da buon difensore ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] invase il Ducato spoletino da cui Trasmondo fuggì riparando in Roma. Il re si diresse allora contro la stessa Roma e poiché G. III e il duca diRoma Stefano rifiutarono di consegnargli Trasmondo, assediò la città, devastandone i dintorni e catturando ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] piemontese che portò alle leggi Siccardi (1850): in forma del tutto privata egli era stato incaricato da Romadi pressioni dirette sul re, fallite per la fermezza del ministro. Ora l'intervento dello Ch. fu in senso spiccatamente anticavouriano, in ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] non avrebbe avuto più ragion d'essere. Nella lettera al redi Francia aggiunta al poemetto a stampa il F. confessa senza Latinitatis normam, in aedibus L. Vicentius et A. Perusia, Romae 1525 e 1549 (ristampa parz. col titolo In die festo Epiphaniae ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] Indicem; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici diRoma..., IV, Roma 1874, p. 44; X, ibid. 1877, p. 7 Maio, Alfonso Carafa, Città del Vaticano 1961, ad Ind.; N. Del Re, I card. prefetti della S. Congr. del Concilio dalle origini ad ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] sofferto a opera dire Manfredi. B. era anche titolare della chiesa di S. Maria di Montovale nell' coll. 721-722; A. Rota, Un fondo giuridico ignorato nell'Archivio di Stato diRoma. I codici dell'Arcispedale del SS. Salvatore ad Sancta Sanctorum, in ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] di insegnante di filosofia nel convento di S. Eusebio nel maggio 1716 e quella di membro della commissione di studi, istituita dalla Commissione delle acque diRoma l'imperatore Carlo VI - nella sua qualità diredi Sicilia - e il papa Benedetto XIII. ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] consultato. L'A. stesso fu incaricato da Clemente di incontrare Carlo al suo arrivo a Roma. E nel gennaio 1266 egli fu uno dei cardinali incaricati dell'incoronazione del conte a redi Sicilia: aveva svolto lo stesso compito incoronando Clemente IV ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...