L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dalla Santa Sede sotto l'autorità del sovrano, si separò da Roma. I motivi furono soprattutto politici. In risposta al rifiuto papale di sciogliere il suo matrimonio con Caterina d'Aragona, il re inglese Enrico VIII nel 1531 accusò la Santa Sede ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 'Ordine e Marsilio da Padova. Ma già tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV il vescovo diRoma dovette misurarsi, per uscirne clamorosamente perdente, con quel redi Francia di cui Innocenzo III, con lungimiranza e, ad un tempo, dal suo punto ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in un durissimo confronto con l'ambasciatore veneziano, il re mise in chiaro che avrebbe rifiutato ogni appoggio ai Veneziani che avevano sempre evitato di cercare un possibile accomodamento con Roma. In campo ecclesiastico, a parte l'incondizionato ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] dei tratti salienti del nostro secolo. Il mondo ebraico, invece dire- spingerlo, lo scopre come una delle più alte espressioni della riconoscimento dell'infallibilità del vescovo diRoma e di tutti i vescovi uniti al vescovo diRoma è il punto che la ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] antecedenti, dall'altro si vuole il concilio confortato dal consenso degli altri principi a cominciare dal redi Francia. Rientrato il 3 aprile, il papa a Roma manifesta la sua propensione ad un'unione con questi, non senza che Farnese, da altri ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Pio IV, Padova 1959.
P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), Roma 1959, ad indicem.
A. Stella, Guido da Fano eretico del secolo XVI al servizio del re d'Inghilterra, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 13, 1959, pp. 196-238.
J.I ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] , l'Ascensio Isaiae (4, 3) ricorda che un re iniquo (prevalentemente identificato con Nerone) aveva fatto morire uno dei dodici. In relazione alla presenza e al martirio di P. a Roma un capitolo fondamentale è costituito dagli scavi eseguiti negli ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] degli Albizzi a Martino V volgarizzata da don Giovanni Dasamminiato, a cura di C. Stolfi, Bologna 1863 (rist. ivi 1968), p. 18.
Statuti della città diRoma, a cura di C. Re, Roma 1880, p. CIV.
E. von Ottenthal, Die Bullenregister Martin V. und Eugen ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] della Chiesa, finalmente ristabilitosi nella Terra Santa dei Padri, dei re e dei profeti; l'Islam, nato in Arabia non senza con eventi di non poca rilevanza storica (come ad esempio la visita di Giovanni Paolo II alla sinagoga diRoma il 13 ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] spedizione, comandata dai redi Ungheria (Andrea II), di Cipro (Ugo I) e di Gerusalemme (Giovanni di Brienne), e dal 1995, pp. 32-177.
F. Gregorovius, Storia della città diRoma nel Medio Evo, V, Roma 1874, pp. 137-62.
P. Fabre, Études sur un ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...