DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] . 1437 a Eugenio IV per riferire l'uccisione di Giacomo I, redi Scozia, in seguito a una congiura (cod. Leipzig 1914, pp. 164-72; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, pp. 365 s.; W. F. Schirmer, Der englische Frühhumanismus, Leipzig 1931, ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Lucca e la sua dottrina politico-sociale, in Economia e storia, XVII (1970), pp. 141-164; N. Del Re, Monsignor governatore diRoma, Roma 1972, p. 72; Ph. McNair - J. Tedeschi, New light on Ochino, in Bibl. d'Humanisme et Renaissance, XXXV (1973), pp ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] il Visconti reputò opportuno rinnovare con il nuovo redi Napoli gli accordi del 1435. A questo Scritti ined. e rari di Biondo Flavio, a cura di B. Nogara, Roma 1927, pp. LXXXV, 146; I registri dell'ufficio di provvisione, a cura di C. Santoro, Milano ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] per riprendere il controllo dello Stato pontificio che il redi Napoli aveva in buona parte sottomesso. Affidata Bologna Alidosi, congiunto dell'I. e senatore diRoma, fu il segno evidente che l'I. riteneva di doversi sostenere solo con l'appoggio dei ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] , del volere N. S.re concorrere con loro a la guerra…" (Wirz, p. 11).
Il tentativo di accordo tra Francia e Confederazione era dunque fallito e il G., redarguito da Roma per l'accaduto, si era mostrato irritato nel giustificare la propria condotta ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] alla corte di Luigi XI e in Provenza.
Il 29 apr. 1481 a Plessis il G. sottopose al redi Francia un articolato piano di pace per la convinzione che ogni ribellione contro la Chiesa diRoma dovesse necessariamente essere punita in modo inflessibile. ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] stesso ci informa, era podestà di Orte. Nel Comune diRoma fu uno dei due scribae di arte e di cultura); non è esatto ridurre la concezione urbanistica di una renovatio Urbis al consiglio, basato su ragioni militari, dato da re Ferdinando nel 1475 di ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Buonaccorsi l'Esperiente; una a Croeslao Corosvanchio (Curoszwanky), cancelliere del redi Polonia; una a Nicolò Poscaro (Bozchai), arcidiacono di Erlau e ambasciatore a Roma del re d'Ungheria Mattia Corvino, nel 1488; una a Ludovico Davanzo; la ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] a consegnare la corona della Sicilia al redi Francia Francesco I. Alla congiura che i fratelli Imperatore orchestravano da Roma con i Colonna e i rappresentanti del redi Francia partecipò attivamente il conte di Cammarata. che, già agli arresti per ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] di Trapani, di cui era direttore G. Montalto, a L'Intransigente di Catanzaro, al Milite dell'umanità diRoma, diretto da O. Pennesi, di tendenza repubblicano-socialista, a Socialismo popolare di aver partecipato ai funerali del re ma anche perché - ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...