Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , primo teologo del Sacro Collegio, fu respinta da Herzan (che gli contestò la qualità di suddito del re del Piemonte-Sardegna, occupato dalla Francia, e lo minacciò di veto da parte dell'Austria), i nomi più accettabili per entrambe le fazioni si ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Napoli, Venezia, Firenze, Ferrara, Siena, Bologna, Lucca, nonché del re d'Aragona per le isole di Sicilia, Sardegna e Corsica; unico assente il duca di Savoia, data la sua dipendenza dalla Francia. Gli ambasciatori veneziani si pronunciarono intorno ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , D. fu nominato legato apostolico in Sardegna dove, secondo il Mattei, si recò per partecipare al concilio di Torres. Sembra anche che fosse inviato dal papa come legato in Spagna, presso il re Alfonso VI di Castiglia: la notizia si trova soltanto ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] di S. Pietro, Regno di Sicilia, Regno di Torres e Gallura in Sardegna), europea (in particolare, nei Regni di Germania e di fatto appena in tempo a essere incoronato il 17 maggio del 1198 redi Sicilia, ancora viva, ma solo per poco, la madre (morì ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] unico e legittimo pontefice. Le riunioni si svolsero nel castello del re Martino I d'Aragona, l'unico, grande e fedele alleato che in cambio riceveva dal papa l'investitura dei Regni di Sicilia, Sardegna e Corsica. In questo modo per la storia della ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] preparò e discusse una tesi di diritto ecclesiastico ("La questione della proprietà ecclesiastica nel Regno diSardegna e nel Regno d'Italia rispetto a Pio XII - di cui apprezzò peraltro le aperture de re Biblica -, considerò il pontificato Roncalli ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] la potenza austriaca in Italia mediante l'intervento spagnolo portò anzi, nonostante la primitiva opposizione di A., alla conquista della Sardegna (luglio-settembre 1717), conseguita mediante la flotta predisposta da A. per un'azione contro i ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Adā-Allah el- Amiti, con una flotta di 120 navi, conquistò la Sardegna, e per quanto ì Pisani, sotto la spinta anche la notizia di un incontro di Enrico II con il re Roberto di Francia nell'agosto del 1023 sul Chiers, data dal cronista di Cambrai. In ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] F. Vogel - il rescritto al Senato, con cui il re Teoderico ratificò i decreti del sinodo romano del 502 che aveva riconosciuto in Sardegna, ottenendo dal maggiore esponente di questi ultimi, Fulgenzio di Ruspe, una lettera dogmatica di approvazione ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] di Roma e il suo Ducato, l'Esarcato di Ravenna, il territorio della Sabina, varie località in Tuscia e Campania, le isole di Sicilia, Sardegna l'eletto sarebbe stato tenuto a inviare legati al re dei Franchi per ribadire l'"amicizia e carità e ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...