Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] e a Venezia, nonché presso il redi Polonia Stefano Báthory, anche in questo diSicilia e noto con il nome di Legazia Apostolica o Monarchia Sicula.
Di fatto l'intransigenza dimostrata dagli inviati a Roma di Filippo II, A. de Borja, marchese di ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dei banditi. Il 10 maggio 1585 chiese collaborazione al redi Spagna; tuttavia negli stessi giorni scoppiò la rivolta diritto di presentazione per la Sicilia e la Sardegna ed unì il titolo di gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona di ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] possedimenti vicini a Roma era così scarso che senza il grano diSicilia si rischiava una tremenda carestia. Tutto il grano che arrivava a a Virgilio, vescovo di Arles, su richiesta di Childeberto II, figlio di Brunilde, redi Austrasia, Burgundia e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] cittadini di póleis dell'area egea e anatolica, ionici in primis, si trasferirono nell'Italia meridionale e nella Sicilia, per un'escatologia a cui era associata la figura di Minos redi Cnosso, mitica nella tradizione religiosa ma reale nella ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] abbazie «nullius dioecesis»4, ma in Sicilia furono aumentate di qualche unità5. Nell’uno come nell’altro la già citata Elizabeth Garms-Cornides.
57 G. Miccoli, «Vescovo e re del suo popolo». La figura del prete curato tra modello tridentino e risposta ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] nel 1783, l'Inquisizione in Sicilia e si procedeva alla chiusura di conventi, nel 1786 furono di principe dell'Impero, dal re spagnolo del titolo di Grande di Spagna, dal redi Francia dell'Ordine dello Spirito Santo e a cui fu conferita dal redi ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] d’Italia, Milano 1963; S. Greco, I Santi patroni diSicilia, Palermo 1995; J.M. Martin, A. Jacob, La Chiesa G. Casalis, Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S.M. il redi Sardegna, 28 voll., Torino 1833-1856; V. Angius, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] favore del Báthory, il quale riuscì a farsi incoronare redi Polonia il 1° maggio 1576.
La morte dell'imperatore di quel complesso di diritti d'intervento rivendicato dalla Corona nelle questioni ecclesiastiche del Regno diSicilia noto con il nome di ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] di Giovanni Paolo II, I (1978), Roma 1980, p. 15.
10 Cfr. G. Feliciani, Gli episcopati nuovi protagonisti delle relazioni tra la chiesa e gli stati, «Periodica de re 107-129.
43 E. Franchini, La chiesa diSicilia. Una presenza per servire, «Il Regno», ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] . Il papa non tardò a prendere i primi provvedimenti: tra marzo e aprile del 1317 chiese a re Federico e ai prelati diSiciliadi consegnare i ribelli ai superiori del loro Ordine che avrebbero applicato la disciplina nel modo adeguato. Ordinò che ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...