CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] i mari del mondo, il c.d. Atlante catalano, offerto in dono al re di Francia Carlo V (Parigi, BN, esp. 30, cc. 3v-4r La produzione libraria in area greco-orientale nel periodo del regno latino di Costantinopoli (1204-1261), Scrittura e civiltà 5, 1981 ...
Leggi Tutto
ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] di scavi tra il 1942 e il 1943 (Fernández Buelta, 1948), il re eresse tre chiese: una dedicata al Salvatore, una alla Vergine e una Cruz de la Victoria di Alfonso III, del 908, di tipo latino, alta cm. 92, rivela nella disposizione, nella tecnica e ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] Costantinopoli e Carlo Magno, un glossario, le serie dei re longobardi, dei principi di B. e di Capua, beneventana dal IX all'XI secolo, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] c. di Vincennes, che era a un solo piano, il re e la corte assistevano alle cerimonie da due oratori separati, collocati tra controfacciata della chiesa di Semur-en-Brionnais.Il termine latino capella è impiegato nel Medioevo anche per designare, all ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] ancora più in basso nella scala gerarchica si trovavano i re di Georgia e i dogi di Venezia, cui erano collection Seyrig, Paris 1991; E.V. Stepanova, Seals with Latin Inscriptions in the Hermitage Collection, Studies in Byzantine Sigillography 3, ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] Tardo Medioevo: ne offre un esempio la 'pietra' posseduta da re Magnus Erikson (1316-1374) che si diceva estratta dalla testa di quelle leggibili usano formule e invocazioni cristiane spesso in latino e alcune riportano frasi magiche comuni a tutta l ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] in cui si collocarono, completamente diverso da quello latino e soprattutto privo di grossi insediamenti civili come il 657 e il 661 per iniziativa di s. Batilde, vedova del re Clodoveo I, si articolava dall'inizio su due poli cultuali, uno dedicato ...
Leggi Tutto
Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] pregio principale delle escavazioni intraprese da Carlo di Borbone, re di Napoli, nel 1738 a Ercolano (allora Resina), nel , il cui nome deriva secondo alcuni dal numerale osco pompe (latino quinque) o dal nome della gens italica Pompeia, fu fondata ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] erano, logicamente, biblici: l'Eden, interpretato dai traduttori latini come paradisus voluptatis; l'hortus conclusus del Cantico dei Cantici un'accurata distinzione tipologica fra i g. 'dei re e degli altri ricchi signori' e quelli delle 'persone ...
Leggi Tutto
WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] 940), la committenza regia fu considerevole e influente. Il biografo di re Alfredo, Asser (m. nel 910 ca.), ricorda come egli chiamasse noto il progetto del sovrano di far tradurre dal latino all'antico inglese alcuni testi chiave scelti. I ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...