complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] Storia del termine
Il termine complesso deriva dal latino complexus, participio passato del verbo complecti che giunge a Tebe dove risolve gli enigmi della Sfinge e viene eletto re. Sposa dunque proprio Giocasta, sua madre. Dopo un periodo prospero e ...
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Confucio
Pensatore cinese (Shandong, 551 a.C. ca.-Qufu 479 a.C.). Il suo cognome era Kong, ma è passato alla storia col nome di Kong Fuzi (Maestro Kong), da cui i gesuiti del sec. 16º derivarono la forma [...] di avere un demone famigliare, il duca Zhou, figlio del re Wen, il fondatore della dinastia dei Zhou, il quale gli appariva i cosiddetti lun yu, a suo tempo resi dai gesuiti in latino come analecta e tradotti come «dialoghi». Sembra in realtà che ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] il De origine et de vario regimine civitatis Mediolani,con dedica al re Carlo VII, per indurlo a soccorrere il cugino nella conquista del elegie e poesie scherzose e una tra~ duzione, in latino, delle poesie francesi di Carlo d'Orléans. La sua ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] Normanni in Sicilia e in Calabria. Quanto al clero latino, questo era stato posto sotto il patronato della Corona in al suo ritorno in Sicilia.
Bibl.: E. Pontieri, La madre di re Ruggero: A. D. V., contessa di Sicilia, regina di Gerusalemme,in ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] andando a Torino per riferire di persona al re sul suo comportamento come insegnante e come sacerdote. fortuna letteraria, e del resto il suo tributo alla poesia latina viene citato come un esempio di fedeltà a quella corrente classicistica ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] 2 febbr. 1495 a San Germano. Bensì, occupata Napoli dal re francese, si ritirava nel suo vescovato di Policastro, da cui dopo che, cacciato Carlo, prima Ferrandino, poi Federico ridiventavano re di Napoli. E a Palicastro, lasciata la poesia per gli ...
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Cinzia Dal Maso
Christian Greco
Il giovane faraone di Torino
Dopo 17 anni passati nei Paesi Bassi perfezionando una formazione da egittologo che da un semplice Erasmus lo ha condotto a diventare curatore [...] laureato, si è dedicato all’insegnamento (in nederlandese) di latino e greco in un liceo, mentre, allo stesso tempo, studiava ospita il Museo sin da quando venne formalmente istituito dal re Carlo Felice nel 1824, il quale riunì varie collezioni ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] chiesto missionari (17 nov. 1579).
I tre gesuiti raggiunsero il re Akbar a Fatehpur-Sikri il 27 o 28 febbr. 1580, giorni. Essa ha formato argomento di un elegante poema latino dell'umanista gesuita Francesco Benci, Quinque Martires (Venetiis 1591 ...
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Alfredo, Re del Wessex
M. Gibson
Figlio minore di Etelvulfo, re del Wessex, A., nell'853 ancora bambino, "fu consacrato re" a Roma da papa Leone IV (Anglo-Saxon Chronicle, sub anno; Asser, Vita Alfredi [...] stranieri e avviò un programma di traduzioni dal latino all'anglosassone, attività peraltro da lui stesso amata ausilio per la lettura e per la trascrizione dei manoscritti - che il re A. inviò in dono a ognuno dei suoi vescovi. Il gioiello fu ...
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Ottone I di Sassonia
Silvia Moretti
Il fondatore della potenza della Germania nel Medioevo
Restauratore del potere imperiale in Europa dopo la dissoluzione dell’Impero carolingio, Ottone I fu il fondatore [...] territori più o meno ampi guidati da un vescovo (in latino episcopus).
La spinta tedesca verso est
Una tappa molto importante da Roma. Nel 951 Ottone era intervenuto nella penisola contro re Berengario II, e dopo averlo sconfitto e reso suo vassallo ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...