Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] Oriente subì nell'Italia meridionale una traduzione dal greco in latino di tutta la sua parte sostanziale e, con l' Mantia, Le fonti del diritto greco-romano e le assise e leggi dei re di Sicilia, Torino-Napoli-Palermo 1887, pp. 98-107.
F. Schupfer, ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] di frequente trasferiti. Al di sopra dei vicari generali si collocava re Enzo, o piuttosto Enrico di Sardegna o di Torres e Gallura quello di avere promosso una traduzione dal greco in latino della Novella di Romano Lacapeno (o di Costantino ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 176 n. , γ VI. 32). Sia il De ludo, sia il De re militari latino vennero compresi nelle grandi raccolte di Tractatus (Lugduni 1549, I, ff ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] , Urb. lat., 1193, cc. 109v-111r, testo greco autografo, testo latino ed. Jaitner-Hahner, 1993, II, pp. 456 s.).
Federico lo chiamò 34 della Biblioteca apost. Vaticana) che poi unì al De Re publica Lacedaemoniorum di Senofonte (dall'Urb. gr., 7 della ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] Regno angioino e amico di Petrarca, la regina Giovanna contro re Luigi e il suo consigliere Niccolò Acciaioli (Billanovich, 1955, Opere in versi. Corbaccio. Trattatello in laude di Dante. Prose latine. Epistole, a cura di P.G. Ricci, Milano-Napoli ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] in favore dell'uso dell'italiano in luogo del latino nelle orazioni e negli atti di governo. L'orazione politico-sociale, in Economia e storia, XVII (1970), pp. 141-164; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, p. 72; Ph. McNair - J. ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] al 1860, tre a Bassano (1792, 1843 e 1857), a Bologna una in latino nel 1818 e due in italiano (1838 e 1850), una a Venezia (1834), nel 1840. Nel clima di restaurazione generale, Ferdinando VII re di Spagna nel 1817 ordinava che nell'ateneo di Alcalá ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] l'E. era stato considerato un partigiano di Federico Il e del re di Francia a lui alleato, e anche in seguito cercò di mantenersi , bensi alla sua profonda conoscenza della lingua latina e dello stile latino.
Testimoni di questa sua maestria sono tre ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] .
La lingua del testo è inizialmente il volgare (con un inserto in latino già nel 1482), poi, con la morte di Sisto IV, nel 1484 Urbis al consiglio, basato su ragioni militari, dato da re Ferdinando nel 1475 di allargare i vicoli medievali per un ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] vi fu un vero e proprio contratto tra sovrano e Stamenti in quanto il re non aveva emanato leggi né concesso capitoli e grazie in forma di legge; periodo in cui il D. era giudice.
In un latino piano e scorrevole egli vi commentò le decisioni con un ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...