Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] «Roma», nato nel 1862. Buona parte della stampa palermitana si schierò su posizioni autonomiste e di critica al governo, tranne il «Giornale diSicilia», vicino a Francesco Crispi.
Per quanto riguardava l’opposizione, un ruolo significativo fu svolto ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] Sicula, grazie al quale i sovrani diSicilia vantavano la facoltà di disporre liberamente dei benefici dell'isola. sopruso dagli eredi di lignaggi principeschi (Savoia, Este, Medici), va ad aggiungersi alla soppressione del titolodi Altezza nel Sacro ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] del 1227.
Con Federico II, che era insieme rediSicilia e imperatore, la questione della crociata si intrecciava e diSicilia all'Impero.
L'acquisizione del Regno normanno diSicilia da parte di un esponente della dinastia degli Hohenstaufen titolare ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] e di Filippo di Taranto, fratello dire Roberto d'Angiò e, in quanto imperatore-consorte titolaredi Costantinopoli, fratello di Federico III diSicilia: come sovrano di quei Catalani, il re Giacomo avrebbe dovuto ordinare loro di sgomberare ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] diede alla luce Enrico, incoronato rediSicilia (per desiderio e calcolo di papa Innocenzo III) già nella miles" e "iuris civilis professor", terrà la carica di primo cittadino con il titolodi pretore, come a partire proprio da quell'anno ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di legge Giolitti sulla quotizzazione dei demani comunali nel Mezzogiorno e in Siciliadi oratore, di celebratore di glorie dinastiche e risorgimentali, dititolaredi cariche onorifiche di apostolica, la visita del re, funerali pubblici a spese dello ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] sulla nuova legge sul risparmio, «Banca Borsa e Titolidi credito», marzo-aprile 2006, pp. 125-79 con il Banco di Napoli e il Banco diSicilia, di emettere banconote con alle richieste dei nazisti, avendo il re e il capo del governo abbandonato ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Sicilia impegnato in una difficilissima battaglia. A Parigi invece lo rendevano simpatico, anche se poi non mancava chi ci speculasse sopra.
Non si vede neppure fino a che punto possa costituire, in questo quadro, un particolare titolodire avverso ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] titolare non solo del più vasto e articolato complesso di rime fra i Siciliani (circa quaranta componimenti di del Convegno Internazionale di Studi Federiciani, VII Centenario della morte di Federico II imperatore e rediSicilia (10-18 dicembre ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del redi Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a fine luglio dal redi Francia a occupare Verona e di quella carriera politica e militare che lo avrebbe visto divenire generale delle truppe imperiali, viceré diSicilia e governatore didi Mantova ottenne anche per sé il titolodi marchese di ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...