DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] di incarichi diplomatici; stranamente gli è attribuito anche il titolodi e dalla solidarietà del re e del Di Somma. Ma era -698; L. Salemi, I trattati antinapoleonici dell'Inghilterra con le Due Sicilie (1793-1812), Palermo 1937, pp. 22, 72, 87, 96, ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina diSicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio dire Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di G. era già allora caduta sul retitolaredi Maiorca Giacomo III (IV), che sin dalla conquista del suo Regno a opera dire 1931, pp. 72-79; G.M. Monti, Roberto di Angiò e la crisi del Regno diSicilia, in Riv. stor. italiana, XLVIII (1931), pp. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Utrecht e di Rastatt sottraggono al nuovo redi Spagna Filippo V tutti i possessi italici, assegnando il Milanese, la Sardegna, il Napoletano e lo Stato dei presidi all’Austria, che già dal 1708 ha occupato Mantova; la Sicilia con il titolo regio a ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] quali non potesse competere. Con la riduzione a provincia della Sicilia (seguita poi da Sardegna e Corsica), Roma stabilì il insegne imperiali, Odoacre ricevette il titolodi patrizio romano e come tale, e come re degli ex federati barbarici, governò ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] dell'Ordine dei templari, titolaredi immense ricchezze e di fiorenti attività finanziarie, formulando contro di essi le più infamanti accuse di eresia e di immoralità. Nogaret, rimasto a Poitiers dopo la partenza del re, indusse (24 agosto) il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Germaine.
Il padre, titolaredi un modesto patrimonio, era un giudice al servizio del conte Raimondo V di Tolosa; tra il 1185 d'Angiò un'ultima garanzia: lo fece incoronare a Roma rediSicilia da quattro cardinali il 6 genn. 1266.
Dopo la vittoria ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] ogni probabilità, a chiamarlo a Roma, dove venne elevato al titolodi cardinale diacono dei SS. Cosma e Damiano (fine del , ma nel viaggio di ritorno per mare si spinse fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re normanno Guglielmo; risalendo ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] dicembre gli fu assegnato il titolodi S. Maria in Traspontina. di Toledo e primate di Spagna e quando egli stesso si era adoperato per l'assoluzione del rediSicilia, dalla Savoia e dall'Europa occidentale. Assicurare un peso minimo per una forma di ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] sulla contea d'Angiò. Carlo II (1248-1309), figlio di Carlo I, fu conte di Provenza, d'Angiò e del Maine e rediSicilia. Il suo terzogenito Roberto (1278-1343) fu conte di Provenza e rediSicilia.
Le contee d'Angiò e del Maine erano state infatti ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del Quattrocento era la maggior titolaredi domini fondiari del mondo occidentale riformatore-conciliarista. Nel 1511 il redi Francia Luigi XII, in guerra contro Ferdinando di adottare uguale provvedimento per i Regni di Napoli e diSicilia. ...
Leggi Tutto
ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...