GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] Caterina di Courtenay, figlia di Filippo, ultimo imperatore latino ed essa stessa imperatrice titolaredi nel 1314, mentre partecipava a una spedizione organizzata da re Roberto contro la Sicilia.
Il G. si sposò probabilmente due volte: la ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] di tesoriere, presso la diocesi di Patrasso, di cui era titolare dal 1254 lo zio Benedetto didi feudi donati dai primi regnanti di casa d'Angiò. Ad attestare direttamente i legami di L. con i monarchi diSicilia è il dono, fatto da Carlo II, diredi ...
Leggi Tutto
PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] titolare della sede vescovile di Troia. Il cancelliere, in vista di una futura promozione, accettò la soluzione proposta dal papa e, a partire dal maggio 1200, si intitolò «Troianus episcopus, Panormitane ecclesie minister et regni Sicilie ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] con i vescovi di Manila e di Cartagena. Intervenne inoltre presso il re per le interferenze dei potere civile nelle giurisdizioni ecclesiastiche, particolarmente gravi nella stessa Cartagena e in Perù e soprattutto in Sicilia e a Napoli. Da Roma ...
Leggi Tutto
LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] prese parte alla controffensiva guidata da Guglielmo I d'Altavilla rediSicilia contro i conti ribelli ed ebbe il comando dell' iustitiarius Apulie et Terre Laboris e come tale fu titolaredi poteri giudiziari e militari molto ampi: nel giugno 1171 ...
Leggi Tutto
GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] che fu arcivescovo di Durazzo, e G. Stassi, vescovo titolaredi Lampsaco.
Nel 1702 il G. fu ammesso nel seminario di Monreale, retto pontefice non revocò la bolla. Ma i rediSicilia, usando il loro diritto di suprema regalia, non permisero che se ne ...
Leggi Tutto
PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] illustre città di Chieti..., cit., p. 166) e dal domenicano Francesco di Messina, inquisitore del regno diSicilia (ASV da alcune lettere di raccomandazione alla coppia imperiale virtualmente titolaredi Costantinopoli (Roberto e Maria di Borbone; 10 ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] Sicilia e destinato anche a sopperire al fabbisogno alimentare delle sue truppe.
Non riuscendo ad aver ragione dei suoi avversari, il Fregoso finì col trattare la cessione di Genova al redi Francia, rappresentato da Giovanni d'Angiò, duca titolare ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] Roma. In questo diploma il re rinunciava, come già nel 1201, al diritto di spoglio, riconosceva lo Stato della Chiesa nelle condizioni in cui era tenuto da Innocenzo III e l'alta sovranità pontificia sul Regno diSicilia. Si obbligava inoltre a ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] la Sicilia; il nuovo ministro, che, in quanto segretario di Grazia .
Nel dicembre 1758 Ferdinando VI, redi Spagna, designò come erede universale il e delle Acque. Fu titolaredi alcune protettorie: arciconfraternita di S. Girolamo della Carità, ...
Leggi Tutto
ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...