(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] era stato imprudente nel conferire, "ad personam" il titolodire al duca Vratislao (1085). D'altra parte, non linee essenziali. Federico II, che sentiva più suo il regno diSicilia che quello germanico, apre veramente la serie degl'imperatori che, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] mesi appresso dalla morte del papa. Leone X ottenne l'adesione del redi Francia al concilio; la cui opera si protrasse sino al 1517, attorno dalla riunione del regno diSicilia e dell'Italia settentrionale nel titolare della corona imperiale. La ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] ; presso gl'Inca e i Maya il re aveva diritto alla corona, vigendo qui il assegno dello sposo alla donna a titolodi donazione, corrispondente quasi alla donatio Sicilia, Roma 1911 (vi è un'ampia bibliografia, in cui sono citate parecchie monografie di ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] la Sicilia con 587 alberghi e 11.280 letti. I migliori di questi esercizi sono distribuiti fra i centri turistici di Palermo, tuttavia, dubitarsi che il deposito di somme di denaro, dititolidi credito o di oggetti preziosi, affidato alla speciale ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] redi Francia rifiutò di essere suo vassallo e i suoi esperti coniarono le formule, utilizzate poi anche dai re normanni d'Inghilterra e diSicilia e la sua funzione è quella di dissiparle. Quando dunque il titolaredi un diritto soggettivo o colui ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] elevato al titolodi cardinale diacono dei SS. Cosma e Damiano (fine del 1150), per passare poi a quello presbiterale di S. ma nel viaggio di ritorno per mare si spinse fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re normanno Guglielmo; risalendo ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] si recò in Provenza per spiegare a Renato d'Angiò, retitolaredi Gerusalemme e Sicilia, le ragioni di papa Pio II, che aveva investito Ferdinando d'Aragona del Regno di Napoli, ignorando le rivendicazioni concorrenti degli Angiò.
Agli anni della ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] titolaredi ogni tribunale fra i cittadini nobili, esperti e illibati. Le leggi di Carlomagno stabilivano anche i confini esatti fra le giurisdizioni del re pienamente sovrana, per es., nel Regno diSicilia e negli stati pontifici, tribunale supremo è ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] e frutti fino alla nomina del titolare.
Nel Regno diSicilia questo non avrebbe potuto accadere perché libro de' Francesi sopra li pretesi deritti del Re Cristianissimo sopra il Regno di Napoli et diSicilia, in appendice a I. Ascione, 'Le virtù ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] a Cahors, Montpellier, Orléans, dove conseguì il titolodi dottore "in utroque jure"; pare abbia studiato anche : tra marzo e aprile del 1317 chiese a re Federico e ai prelati diSiciliadi consegnare i ribelli ai superiori del loro Ordine che ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...