Archeologo (Londra 1874 - ivi 1939). Come ispettore generale della direzione delle antichità egiziane, riorganizzò il servizio per l'alto Egitto, iniziò l'esplorazione scientifica nella Valle dei Re, scoprendo, [...] oltre a tombe private, quelle di Hashepsowe, di Tutmosi IV, di Amenofi I, e insieme con lord Carnarvon quella famosa di Tutankhamon ...
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OREIOS (῎Ορειος)
S. de Marinis
2°. - Nome che designa, su una kölix a figure nere della fabbrica di Ergotimos (Berlino, 3151), uno dei due servi del re Mida che conducono via Sileno da loro catturato.
Bibl.: [...] H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 12; O. Höfer, in Roscher, III, 1897-1909, c. 946, s. v., n. 5; E. Frank, in Pauly-Wissowa, XVIII, i, 1939, c. 942, s. v., n. 6; F. Brommer, Bilder ...
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Menfi
Città dell’antico Egitto, alla punta del Delta, centro amministrativo e religioso del I nomo del Basso Egitto. Fondata, secondo la tradizione, da Menes, primo re dell’Egitto unito, fu residenza [...] regale e capitale dello Stato dalla III alla VI dinastia, ma mantenne anche in seguito il suo prestigio. Fu una città cosmopolita, tra le più grandi e importanti di tutto il mondo antico. Le sue necropoli ...
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Antico centro della Turchia sud-orientale, identificato con la moderna Tell Açana, vicino al confine con la Siria. Le campagne di scavo (1937-39 e 1946-49) hanno documentato una sequenza di 17 livelli [...] ° sec. a.C. A. entrò a far parte del regno di Yamkhad; venne allora costruito il palazzo del re Yarim-Lim (VII livello). Distrutta dal re hittita Khattushilish I, la città, ormai soggetta al regno di Mitanni, fu riedificata in forme nuove. Alla prima ...
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OANINDA (Οανινδα)
S. de Marinis
Figura femminile di divinità molto vicina tipologicamente alla Nike greca, raffigurata su una moneta indogreca di Oerki (111-129 d. C.), re di Turushka. O. è rappresentata [...] stante, di profilo a sinistra, con corona e scettro.
Bibl.: P. Gardner, The Coins of the Greek and scythic Kings of Baktria and India in the Br. Mus., Londra 1886, pp. LXIII; 147, n. 95, tav. 28-13; O. ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] ricchissimi doni di o. offerti da principi e da vescovi; notevoli il calice con patena intarsiata d’almandino del re borgognone Sigismondo (524 ca., Parigi, Cabinet des médailles). In epoca carolingia le scuole di corte impongono uno stile fortemente ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] e lo stesso Torismondo perse la vita in battaglia (ca. 404-407). Il loro destino non peggiorò neanche quando Ruga, il grande re unno, intorno al 424, trasferì il centro del regno nella pianura ungherese, a sud del Körös.
Nella prima metà del V secolo ...
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DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] il Forte. Questi acquistò, negli anni 1723-26, dal re Guglielmo Federico I di Prussia la "Collezione Brandenburghese" che comprendeva replica della Venere Medici e la Niobe morente, Il re Augusto III comperò dagli eredi del principe Eugenio di Savoia ...
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MELANIPPOS (Μελάνιππος, Melanīppus)
G. Pesce
2°. - Architetto greco, attivo nel I sec. a. C. Insieme con C. e M. Stallius figli di Gaio, per incarico del re di Cappadocia Ariobarzane II Filopatore (65-62 [...] a. C.), riedificò lo Odeion presso il teatro di Dioniso in Atene, già fatto erigere da Pericle nel 445 a. C., poi fatto incendiare durante la prima guerra mitridatica di Silla dallo stesso difensore dell'acropoli ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] , come prima, ma solo il modo predominante. Nelle rappresentazioni del re la composizione è frontale, cosa di cui non c'è esempio si adatta a rendere sensibilmente la maestà, la presenza del re o degli dèi. In ogni caso (almeno sino a che ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...