Nome di due re d'Israele: G. I, figlio di Nabat, fu il primo re dello stato d'Israele (922-901 a. C. circa); difese il suo regno da Roboamo di Giuda e subì poi l'incursione del faraone Sheshonq I. G. Il [...] fu il tredicesimo re d'Israele (circa 786-746 a. C.) e protagonista di una rapida ripresa d'Israele dovuta alla decadenza di Damasco e alla momentanea debolezza dell'Assiria. ...
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Figlio (n. 1022 circa - m. Hastings 1066) di Godwine, conte di Wessex; quando il padre venne in urto col re Edoardo il Confessore (1051) si rifugiò in Irlanda, ma riconciliatisi i due, acquistò tale ascendente [...] Normandia, impegnandosi, sembra, ad appoggiarne le aspirazioni al trono inglese. Morto Edoardo (1066) e incoronato Aroldo ufficialmente re, Guglielmo lo accusò di aver violato il giuramento e gli mosse guerra, sconfiggendolo a Hastings, ove A. cadde ...
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1. Re della Mauretania (fine del 2º sec. a. C.); alleato di Giugurta, suo genero, nella guerra contro i Romani, tenne però una condotta equivoca: nel 105, fatta una pace separata, tradì Giugurta e lo consegnò [...] alleato di Roma, godé di molti onori e dell'amicizia di Silla. 2. Re della Mauretania orientale (m. 33 a. C.), nella lotta fra Cesare e Pompeo insieme con Bogud, re della Mauretania occid., parteggiò per Cesare. Dopo la morte di questo, tenne per ...
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Figlio (n. in Polonia 1044 - m. 1077) di Béla I, alla morte del padre (1063) dovette sottomettersi al re Salomone, suo cugino, ma poi riuscì a batterlo a Mogyoród (1074), e occupò il trono. ...
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Ministro del re di Persia Assuero (cioè Serse figlio di Dario). Appare nel libro biblico di Ester come accanito nemico degli Ebrei, e in particolare di Mardocheo. La coraggiosa sagacia di Ester sventa [...] i piani di A., che, dopo essere stato costretto ad assistere al trionfo del suo nemico, è fatto giustiziare dal re (474 a. C. ?). La storicità dell'episodio e della figura quale è rappresentata nel libro biblico è stata variamente discussa. L'epiteto ...
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1. Re di Sparta, della casa reale degli Euripontidi. Regnò dal 510 circa al 491 a. C. quando fu deposto per pretesa illegittimità della sua assunzione al trono: in realtà era solo un pretesto abilmente [...] , Cleomene. D. fuggì in Persia presso il re Dario: nel 480 accompagnò il figlio di questo, Serse, nella spedizione contro la Grecia. 2. Corinzio (4º sec. a. C.), capo del partito filomacedone di Corinto, amico di Filippo II e di Alessandro Magno, al ...
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Marchese d'Ivrea (m. Bamberga 966); figlio di Adalberto e di Gisla, figlia di Berengario I, rifugiatosi in Germania per sfuggire a Ugo di Provenza re d'Italia, che non tollerava la potenza del grande feudatario [...] (945) che rinunciò al trono in favore del figlio Lotario. Nominato consigliere di quest'ultimo, B. di fatto governò come re: e re, alla morte di Lotario, fu incoronato a Pavia col figlio Adalberto (15 dic. 950). Sceso in Italia Ottone, chiamato dalla ...
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Diciottesimo re dello stato ebraico d'Israele, regnò all'incirca dal 737 al 732 a. C. Salì al trono a seguito di una congiura contro il predecessore Faceia (v.). Inaugurò una politica contraria all'Assiria, [...] di Giuda, ed essendosi questo rifiutato, gli mosse guerra, giungendo a stringere d'assedio Gerusalemme. Intervenne allora il re d'Assiria Tiglatpileser III: gli alleati dovettero ritirarsi da Gerusalemme, Damasco cadde e lo stato d'Israele riuscì a ...
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Figlio (n. 1131 - m. Beirut 1162) di Folco V d'Angiò e di Melisenda, figlia di Baldovino II, divenne re di Gerusalemme nel 1144, alla morte del padre, sotto la reggenza dell'ambiziosissima madre. Dopo [...] aver preso parte, giovanissimo, a imprese guerresche, tra cui l'infelice spedizione su Damasco (1148), si fece cedere con la forza dalla madre il potere (1152). L'anno successivo espugnò Ascalona, concedendola ...
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Figlio (m. 1290) di Birger, fu alla morte di costui (1266) tra i pretendenti alla corona, e fu eletto re nel 1276 a Uppsala. Rafforzò l'unità del regno proteggendo la classe contadina contro il prepotere [...] dei nobili e organizzando l'esercito; si appoggiò, nella sua azione politica, alla Chiesa ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...