FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] ; contava tra i suoi membri il meglio dell'aristocrazia autoctona e anche di quella francese, ed era favorita dallo stesso re Francesco I come dai pontefici.
Il F., consigliato dal Bellotti, abbracciò ben presto lo stato ecclesiastico e si dedicò in ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] al giugno 1500 fu a Milano come inviato speciale col compito di rassicurare il cardinale di Rouen della devozione del duca al re di Francia, di presentargli dei doni e di difendere il marchese di Mantova, i signori di Carpi, Correggio e Mirandola e ...
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CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] alla redazione del sesto libro del codice civile sulla tutela dei diritti e alla redazione della relazione al re.
Presiedette infine la sottocommissione ministeriale che, con sede in Roma, elaborò i principi relativi all'esecuzione forzata e ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] al rafforzamento degli stretti legami fra Padova e quella città, che, dal 1358, era passata sotto la dominazione del re di Ungheria. Al principio del 1384 il D. fu nominato vicepodestà di Treviso, che Francesco il Vecchio aveva appena acquistato ...
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brevetto
Elio Silva
La tutela della legge per le invenzioni
Chi effettua una scoperta, dopo aver speso tempo e risorse nella propria ricerca, può rischiare di vedersi 'copiare' i risultati da altri. [...] posto il problema di proteggere e premiare gli autori delle invenzioni. D'altra parte, negli antichi regimi imperiali o feudali il re era titolare di tutti i diritti e fonte egli stesso del diritto, per cui al fortunato inventore potevano e dovevano ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] di Napoli. Tale missione è senz'altro da mettere in rapporto con la politica antisforzesca perseguita dal re di Napoli unitamente a Venezia. Particolarmente nel 1473 lo Sforza non aveva nascosto la sua preoccupazione per le trattative matrimoniali in ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] per non provocare reazioni pericolose da parte degli eretici. L'A. proseguì quindi per la Polonia, latore di un breve pontificio al re Sigismondo III Vasa, e di lì fece ritorno a Roma. Nel 1596,durante la guerra dell'impero contro i Turchi, l'A ...
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VŠEHRD, Viktorin Kornel
Karel Stloukal
Principale rappresentante delle tendenze umanistiche in Boemia ed eminente giurista, nacque circa il 1460 a Chrudim e morì il 21 settembre 1520 a Praga. Fu da [...] copie manoscritte, la seconda redazione che già tiene conto dei cambiamenti causati dal nuovo ordinamento del regno, promulgato dal re Vladislao Jagellone, fu ultimata nel 1508. A stampa fu pubblicata però solamente nel 1841 ad opera di V. Hanka ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] alla legge vigente nella sua città, Tebe, in quanto ingiusta, ovvero contraria agli editti degli dei. D'altro canto Creonte, il re di Tebe, che è imparentato con Antigone, non può evitare di punirla senza commettere un'ingiustizia, perché come può un ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] anche G. Cerati), Firenze, Ferrara, Venezia (M. Foscarini), Milano (F. Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele III. Tornato a Napoli, e morto poco dopo lo zio Celestino (1753), si dedicò a studi di minor rilievo e ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...