MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] politica e pratica sovra lo stato presente delle finanze e commercio del re di Sardegna (databile al 1775), il Saggio di economia civile( politica sovra lo stato presente delle finanze e commercio del re di Sardegna del conte Donaudi delle M. [1775]; ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] lo spettacolo che nel Cinquecento lo aveva inaugurato, l’Edipo re di Sofocle riportato in scena il 15 settembre 1847. Nel N. Pareto, ministro degli affari esteri di S. M. il re di Sardegna, Venezia 1848). All’inizio dell’autunno del 1848, dopo ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] lezioni di maestri di grammatica e canto.
Assunto l'incarico, il D. si recò a Napoli, dove si fermò presso il re Alfonso il Magnanimo. Questi, il 28 maggio 1444, confermando l'ottenuto privilegio di fondazione dell'università di Catania, ebbe parole ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] ecclesiastico.
Secondo quanto riferisce il Mongitore, ciononostante il re lo nominò presidente della Gran Corte (o, Mango, Nobiliario di Sicilia, Palermo 1912, 1, p. 235; S. Re Foti, Le accademie a Palermo nel Seicento e nel Settecento, Palermo 1921, ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] costituzione di Paolo V e i lavori preparatori (1608-1612), in Roma moderna e contemporanea, V (1997), p. 127; N. Del Re, Prospero Farinacci giureconsulto romano (1544-1618), Roma 1999, pp. 42, 44, 46, 61; D. Quaglioni, Il processo e l’autodifesa, in ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] Gallia Narbonese nel 120 circa, la Cilicia nel 102. Nel 1° sec. a.C., Bitinia e Cirenaica furono cedute a Roma dai loro re, Pompeo acquistò la Siria, l’Illirico divenne provincia nel 27 e nello stesso anno fu formata la provincia di Acaia. L’Egitto ...
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Nazione è una parola complessa, che assume una pluralità di significati a seconda del diverso contesto in cui viene utilizzata. Nell’ambito della storia del pensiero politico, l’idea moderna di nazione [...] titolare della sovranità, delega l’esercizio del potere legislativo a un’assemblea monocamerale (Parlamento), il potere esecutivo al Re (Capo dello Stato) e ai suoi Ministri e il potere giudiziario a giudici elettivi (art. 3 della Dichiarazione ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] c. e utenti.
Queste riflessioni, cui fece eco − nel settore delle scienze economiche − il superamento del mito liberista del c. re di un mercato in costante equilibrio, hanno costituito il fondamento del cosiddetto consumerism, il cui obiettivo non è ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] di un conte. Analogamente in Francia, nei dominî diretti del re vi erano funzionarî per l'amministrazione della giustizia e l' e italiano. Nella monarchia germanica, quando il re era impedito durevolmente nell'esercizio della sua podestà sovrana ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] delle Finanze ed ebbe quale stretto collaboratore, come direttore generale, l'amico e poi biografo Carlo De Cesare. Il re lo inviò, insieme con il diplomatico di carriera Antonio Winspeare, a Torino perché trattasse con casa Savoia l'alleanza prima ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...