GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...]
In un lungo articolo-manifesto sulla crisi del liberalismo, pubblicato a puntate sulla Rassegna nazionale nel 1887 (Un'aurora? Re e Papa o Papa Re?, rispettivamente: 16 giugno, p. 789; 1° luglio, pp. 127 s.; 16 luglio, pp. 358 ss.; 1° agosto, p. 683 ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] l'E. e Giberto da Correggio, usciti dalla città, si recarono a Bologna, in Romagna, in Toscana ed infine a Napoli, presso re Roberto d'Angiò, per raccogliere aiuti militari contro Parma. Ottennero 500 cavalieri ed un gran numero, di fanti con i quali ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] e riservato.
Frattanto il D. aveva ottenuto la cittadinanza di Catania (1428) e aveva continuato a godere della fiducia del re Alfonso V d'Aragona e del viceré. Continuano infatti ad essergli affidati incarichi come giudice in cause particolari (1429 ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] destreggiandosi fra le "camarille", riuscì aguadagnarsi la fiducia di Carlo II e ad avere in tal modo un peso notevole nella decisione del re a favore di un principe della casa di Borbone.
Ancor prima della morte di Carlo II, l'A., il 18 maggio 1699 ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] sua forma definitiva giunge fino al 1738 (non più fino al 1759) e presenta una lusinghiera dedica "A Sua Maestà Gioachino Napoleone Rè delle due Sicilie" (Roma 1813). Non risulta che l'opera sia stata mai stampata.
Fonti e Bibl.: D. Diamilla Müller ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] e diresse la diplomazia papale in modo da favorirne la missione alla corte spagnola. Si adoperò in particolare per ottenere dal re di Francia Enrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede Carafa, trattenuti a Parigi come ostaggi.
Dai ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] di cui è facile scorgere le ascendenze classiche.
Il successo non dovette mancargli: ne è testimone Aldo Manuzio, che lo chiama "re del foro" nell'epistola con cui gli dedicò, nel 1513, la prima parte delle Rhetorum Graecorum orationes. Il F. fu il ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] bolognese, datato 30 dic. 1198, lo ricorda come "legum peritus". Dopo una parentesi in Francia - dove si recò nel 1201 chiamato dal re Filippo Augusto a far parte del suo Consiglio (cfr. Meijers con rinvio ad Actes du Parlement de Paris, a cura di E ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] triennio. Partì da Genova il 18 o 19 dicembre. Il 3 gennaio 1756 egli si trovava a Parigi.
Fu presentato al re e alla corte; ricevuto dai ministri Machault e Rouillé; festeggiato dal corpo diplomatico. Ma doveva affrettarsi: la guerra - quella guerra ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Università di Pavia sopra il dubbio se il suddetto Duca fosse obbligato in virtù de capitoli della Lega d'Italia agiutare il Re di Napoli contro il Turco", che reca in fine la classica formula di sottoscrizione del Grassi. Il parere può essere perciò ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...