Nelle fiabe dei popoli europei antichi e moderni, esseri piccoli e dall’aspetto di vecchi barbuti, che abitano boschi e grotte, sono custodi di tesori nascosti e hanno un loro re. Questi motivi hanno chiari [...] riscontri nelle mitologie antiche, particolarmente in quelle germanica, celtica e slava. Nell’Edda gli g. fabbricano le armi e gli ornamenti distintivi degli dei, così come per es. i Dattili e i Telchini ...
Leggi Tutto
(gr. Τάϕιοι) Leggendario popolo di navigatori e di pirati delle isole di Tafo e Carno (oggi Meganisi e Kalamos), tra Leucade e l’Acarnania. Celebre la spedizione contro di loro del re tebano Anfitrione. ...
Leggi Tutto
Trovatore galego (m. 1295). Gli sono attribuite 28 cantigas, notevoli per la ricercata tessitura retorica e il lessico raro di tipo marinaresco, frutto della sua esperienza di ammiraglio al servizio del [...] re di Castiglia. ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] suprema: rex pacificus. Persino il papa sembrava ben disposto: il dualismo papato-impero pareva finito. D. scrive un'epistola ai re, principi e popoli d'Italia: un grido d'esultanza, poi corre a rendere omaggio all'imperatore che cingeva a Milano ...
Leggi Tutto
Poeta ed ecclesiastico scozzese (forse Aberdeen 1316 circa - ivi 1395), dal 1357 arcidiacono di Aberdeen. Compose intorno al 1375 il poema The Brus sulla guerra d'indipendenza e le gesta di re Roberto [...] Bruce e Giacomo Douglas. Gli sono attribuite, tra altre opere, versioni della Historia destructionis Troiae di Guido delle Colonne, della Legenda aurea e del Romanzo di Alessandro ...
Leggi Tutto
(lat. Pomona) Antichissima dea latina dei frutti, venerata con un proprio flamine (flamen Pomonalis) e un luogo speciale di culto, il Pomonal, sulla Via Ostiense. Secondo la leggenda, fu moglie del re [...] Pico, che per lei respinse Circe e perciò fu trasformato in picchio. Ovidio la fa moglie di Vertunno ...
Leggi Tutto
Silloge di rime della scuola siciliana, dell’ultimo Trecento e del primo Quattrocento, ma soprattutto dello Stil nuovo, apprestata da Lorenzo il Magnifico e da lui donata a Federico, figlio di re Ferdinando [...] d’Aragona (1476). Vi è premessa un’epistola critica, opera dello stesso Lorenzo o di A. Poliziano ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Milano - m. Viterbo 1445), vescovo (1419-37) di Lodi, poi di Como, cardinale dal 1439; legato di Eugenio IV al Concilio di Basilea e del concilio stesso presso il re d'Inghilterra. Nel 1421 [...] scoprì il cod. Laudense delle opere retoriche di Cicerone, contenente il Brutus, ignoto fino ad allora, e le altre opere in un testo non mutilo. Il codice, subito inviato da L. a Gasparino Barzizza, andò ...
Leggi Tutto
Orientalista (Parma 1849 - Torino 1920), prof. di persiano (dal 1885), poi (dal 1899) di filologia indo-iranica nell'univ. di Torino. Diede la versione integrale in versi dello Shāhnāme "Libro dei Re" [...] di Firdūsī (8 voll., 1886-88) e studiò il patrimonio poetico iranico (Storia della poesia persiana, 2 voll., 1894). Si occupò anche, con facile ed elegante vena di traduttore, di sanscrito, siriaco, arabo, ...
Leggi Tutto
Scrittrice lettone (1861-1933). Ha pubblicato racconti e poesie che riprendono in parte toni e cadenze della poesia popolare. Ha scritto anche drammi simbolici, tra i quali La principessa Gandega e il [...] re Brusubarda e Maija e Paija su soggetti presi dalle leggende popolari. ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...