CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] per trattare col duca il suo ingresso nella lega. La missione ebbe successo: il 14 nov. 1527 il C. poté firmare per il re d'Inghilterra il trattato col duca di Ferrara, Venezia e gli altri membri della lega. Maturava intanto il progetto del Wolsey di ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] corpo nel 1578-80: nel luglio 1578 si pensò di far ritornare a Genova Giachinotti, che il F. aveva appena inviato presso il re di Navarra con il compito di convincerlo a entrare in guerra contro la Spagna nel momento in cui il duca fosse passato in ...
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CALATAYUD, Ximen Pèrez de
MM. Aragó Cabañas
Probabilmente figlio di Rodrigo Sánchez de Calatayud, nacque in Aragona forse nel secondo decennio del sec. XIV. In giovane età partecipò alla guerra combattuta [...] e Genova, stipulata ad Asti il 27 marzo 1360 sotto gli auspici del marchese di Monferrato, tregua indispensabile al re aragonese impegnato nella guerra contro la Castiglia. La giurisdizione territoriale del C. comprendeva la regione di Cagliari e la ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] richiamato a Roma; il 23 nov. 1753 fu creato cardinale (dal 2 luglio 1754 coi titolo di S. Eusebio). In quell'autunno re Carlo vietò la sua nomina alla sede arcivescovile di Napoli; più tardi (giugno 1754) fu l'E. a rifiutare quella di Capua. Lasciò ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] V e la sua riluttanza a togliere ai luterani l'appoggio inglese, favorendo un'intesa con Roma. Vinte le esitazioni del re, che verso il 12 luglio sondò la corte inglese sul desiderio pontificio di iniziare trattative con Londra, il B. poté mettersi ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] G. ne trasse i suoi frutti perché Luigi gli fece restituire, nel febbraio 1421, la baronia calabrese di San Demetrio Corone, che re Roberto d'Angiò aveva nel 1309 concesso a Carlo, avo del G., e che era stata in seguito confiscata.
Rientrato a Monaco ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Anna, detta, dal feudo paterno, Mademoiselle d'Atrie
Elena Fasano Guarini
Figlia di Giovan Francesco, fu allevata in Francia alla corte di Caterina de' Medici, che l'ebbe particolarmente [...] 1570, ebbe per lei Carlo IX.
L'avvenimento, tanto più notato a corte quanto più diffuso era stato il rimprovero mosso al re, di occuparsi molto della caccia al cervo, ma ben poco delle dame di corte, fu cantato dai molti poeti che gravitavano intorno ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Enrico, l'abiura da lui pronunciata, senza attendere le decisioni della S. Sede, il 25 luglio 1593, nonché la sua incoronazione a re di Francia il 27 febbr. 1594, seguita dal suo ingresso trionfale in Parigi, il 22 marzo, dovevano indurre C. VIII ad ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] a Buda venne raggiunto da una nuova deliberazione del Senato, che gli ordinava di andare in Polonia a rallegrarsi con quel re per la successione al trono d'Ungheria. Trascorsi alcuni mesi in Polonia, ritornò a Buda, dove già nel settembre lo troviamo ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] quando gli successe Pietro Summarosa.
Nel febbraio del 1272 il re lo nominò vicario generale di Brescia, Piacenza e del resto della anno, il 28 ott. 1276, prova di suprema fiducia, il re lo nominò nuovamente suo vicario a Roma, dove il C. rimase un ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...