SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] normali, siȧ patologiche.
Allo scopo di determinare, con i mezzi radiologici, la forma e la grandezza reale del cuore e dei grossi vasi comparsa dei cosiddetti soffî cardiaci, di suono, d'intensità, di sede variabili in rapporto al carattere anatomico ...
Leggi Tutto
funzione
funzione in algebra e in analisi, termine, sinonimo di → applicazione, indicante una corrispondenza che a ogni elemento x di un insieme X associa uno e un solo elemento y di un secondo insieme [...] stretta monotonia è una condizione sufficiente per l’esistenza della funzione inversa.
Altre caratteristiche importanti di una funzione realedivariabilereale sono la sua → continuità, in un punto o in un intervallo, la sua derivabilità (→ derivata ...
Leggi Tutto
VIOLA, Tullio. –
Clara Silvia Roero
Nacque a Roma il 5 ottobre 1904, terzogenito di Carlo Maria (v. la voce in questo Dizionario), professore di geologia all’Università di Parma, e di Clara Schneider, [...] pura nel 1930, con una tesi sulle funzioni divariabilereale unilateralmente derivabili, con relatore Beppo Levi. Divenuto assistente di quest’ultimo nei corsi di teoria delle funzioni e di analisi matematica, ebbe per maestri anche Giuseppe Vitali ...
Leggi Tutto
DELL'AGNOLA, Carlo Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Taibon Agordino (Belluno) il 23 giugno 1871 da Giovanni Battista e da Maria Soccol.
Compiuti gli studi medi a Belluno, si trasferì all'università [...] ag. 1956.
Il D., come ha sottolineato il Brusotti, si distinse per la "caratteristica dedizione alle proposizioni fondamentali della teoria delle funzioni divariabilereale o complessa ed alle applicazioni della matematica con speciale riguardo alle ...
Leggi Tutto
differenziabilita
Laura Ziani
differenziabilità Termine usato in matematica e geometria per indicare la proprietà di una funzione di essere differenziabile in un punto. Per funzioni realidivariabile [...] localmente ben approssimabili da una funzione lineare. Più precisamente, data una funzione realedi una variabilereale y=f(x), preso un punto x0 dell’insieme di definizione dove la funzione risulti derivabile con derivata prima f′(x0), e indicando ...
Leggi Tutto
funzione iperbolica
funzione iperbolica particolare funzione definita a partire dalla funzione esponenziale. Le principali funzioni iperboliche sono le funzioni seno iperbolico, coseno iperbolico e tangente [...] rispetto all’asse delle ascisse e valgono dunque le uguaglianze:
Al variare di x, il coseno iperbolico e il seno iperbolico definiscono delle funzioni divariabilereale, che sono rispettivamente una funzione pari e una funzione dispari.
L’iperbole ...
Leggi Tutto
funzione complessa
funzione complessa funzione a valori in C, ma il cui dominio può essere anche R o un suo sottoinsieme: per esempio, la funzione eix è una funzione complessa divariabilereale, poiché [...] x, y) e assegnare la funzione ƒ equivale ad assegnare due funzioni realidivariabilireali u = u(x, y) e v = v(x, y).
Nel caso delle funzioni complesse divariabile complessa al termine funzione viene attribuito un significato più ampio in quanto si ...
Leggi Tutto
rapporto incrementale
rapporto incrementale in analisi, per una funzione in una variabile, relativo a un incremento ∆x della variabile indipendente, è il rapporto tra il corrispondente incremento ∆ƒ [...] e ∆x stesso. Data una funzione ƒ(x) divariabilereale, se la variabile indipendente x viene mutata in x + h, essendo h un valore di segno qualsiasi e di modulo tale che x + h rimanga nel dominio di ƒ, il valore della funzione diviene ƒ(x + h ...
Leggi Tutto
teorema inverso
teorema inverso teorema ottenuto da un altro, scambiando fra loro l’ipotesi e la tesi. Per esempio il teorema inverso del teorema secondo cui «se un triangolo è isoscele allora gli angoli [...] teorema, cioè una proposizione logicamente dimostrabile. Per esempio, mentre in analisi sussiste il teorema che «se una funzione ƒ realedivariabilereale è derivabile nell’intervallo (a, b), allora essa è continua in (a, b)», non è vero il teorema ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] 40 anni e uniformando il calendario lunare alla Luna reale. Peraltro, se si fossero realizzate queste riforme, interesse. Anche il calcolo in gradi di latitudine, o numeri gnomonici, era variabile. Quando Gerberto di Aurillac (940/950-1003) insegnò ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...