Fabrizia Santini
Abstract
Il diritto del lavoro attribuisce al “collegamento societario” un significato ben più ampio e sfumato rispetto a quello consegnatoci dal codice civile all’art. 2359, ultimo [...] ne deriva. Questi si manifestano in una scala di intensità variabile: massima nei gruppi ad attività economiche confuse; assai tutte le imprese collegate al fine dell’applicazione del regime di stabilità reale (App. Torino, 7.4.2005; Trib. Milano, ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] Mellin
T. funzionale lineare che fa passare dalla funzione complessa f(t) della variabilereale t alla funzione complessa ϕ(s) della variabilereale s così definita:
T. di Möbius
T. del piano (in particolare complesso) in sé del tipo w=(αz+β)/(γz ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] marina. Essa si compone di quattro comandi di aviazione, di un numero variabiledi squadriglie da ricognizione marittima e su progetto del siciliano Filippo Juvara il palazzo realedi Madrid adorno nell'interno di statue e pitture d'Italiani, tra cui ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] e sono anche indispensabili una temperatura poco variabile e una luminosità minima. Rispondono a queste decimato le popolazioni, la scomparsa di intere città, e Baume sostiene dinanzi alla Società Realedi Medicina di Parigi nel 1789 che, se ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] di un approccio scientifico. Un luogo comune duro a morire nega questa possibilità, sottolineando che il fenomeno criminale, essendo variabile palese non coincide interamente con la criminalità reale. In queste condizioni si pone il problema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] interesse, cioè ad un desiderio di conoscenza, variabile a sua volta come l’ di espressione giuridica e di vita, in una visione organica e totale del reale, ossia a Dio. Con straordinaria chiarezza della parola e profondità di analisi, la filosofia di ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] il potere teorico degli avogadori non corrispondeva con quello reale: con buona pace del suo mito (quantomeno nelle città, sostenuto da un numero variabiledi "custodi" non nobili. In realtà un servizio di pattugliamento con quello stesso nome ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
Il principio di capacità contributiva, contemplato nell’art. 53 Cost., è regola fondamentale che presiede alla ripartizione dei tributi tra i consociati. Come criterio di [...] farne un tributo sostitutivo delle vecchie e frammentate imposte reali e personali - ma come criterio riferibile “all’ di tale capacità. La combinazione di metodologie e strumenti, a questo fine, è variabile e molto ampia, come ampio e variabile ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] , dalla valutazione estremamente soggettiva e variabile che di questo avessero gli uomini di governo: nel 1775 un tale Damiens la possibilità di sopravvivenza, priva il condannato della prospettiva, vaga e remota ma pur sempre reale, del mutamento ...
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Riforma della magistratura onoraria
Claudio Carlo Viazzi
La legge delega di riforma della magistratura onoraria (l. 28.4.2016, n. 57) contiene una serie di disposizioni che, delineando un’unica figura [...] modifiche: viene per tutti divisa tra una parte fissa ed una variabile, che non può superare il 50% della prima, collegata al raggiungimento degli obiettivi di produttività da raggiungere nell’anno solare, indicati dai dirigenti degli uffici ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...