Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] differenti, delle attività di controllo e trasformazione di tipi e quantità variabilidi risorse societarie - economiche che taluni ancora agitavano sul piano ideologico come se fosse reale, cominciano a incrinarsi al principio degli anni ottanta. Il ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] che consentano di considerarli come interessante variabiledi confronto, potenziale fonte di integrazione del tutti i circoli sono viziosi - ammette Kuhn - ma questa è una fonte direale difficoltà" (v. Kuhn, 1962; tr. it., p. 176). Come superarla ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] la parola 'setta' ha in realtà un carattere relativo, variabile a seconda dei tempi e dei luoghi.Infine è opportuno alcune di queste religioni sincretistiche si radichino stabilmente; diversa è la questione della possibilità di una reale ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] di microscopia dinamica per la caratterizzazione in tempo realedi processi che avvengono all'interno di un materiale. La tecnica di esame prevede la disposizione di un certo numero di Un'altra variabile è rappresentata dall'angolo di apertura dell' ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] di armaioli e fabbricanti di attrezzi agricoli, che erano uomini liberi, godevano di esenzioni fiscali e beneficiavano di razioni di grano elargite dal granaio reale. Erano dunque oggetto di artigiane dalle altre è variabile secondo i paesi (per ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] nei vari sistemi sociali e culturali. Questi 'fattori reali' sono stati considerati da molti critici come forze istintuali e senza restrizioni concetti ortodossi quali quello di utilità, di costi fissi e variabili, ecc. Il sapere tende dunque a ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] il suicidio è una soluzione a un problema esistenziale, reale o immaginario (v. Douglas, 1967, pp. 271- variabili con la frequenza della condotta nell'altro sesso: in Danimarca è di 1,7 a 1, in Italia di 2,5 a 1, in Finlandia di 3,8 a 1, in Polonia di ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] due settori, su un totale di oltre 1000 agenti utilizzati per l'occasione) sono tutte variabili che, nel loro complesso, quasi legittimo pensare che non ci sia in fondo una reale volontà di venire a capo del tifo violento. Forse perché ‒ sia ...
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variabilevariàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] variabili. ◆ [ELT] In contrapp. a costante, fisso e sim., di dispositivo caratterizzato dalla variabilitàdi nella logica matematica, una v. non sottoposta a un quantificatore (anche, v. reale): v. logica: III 484 d. ◆ [FAF] V. meccanica: v. ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] (polarità dei segmenti) e i geni omeotici.
Economia
Sviluppo economico
Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabilireali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice del grado ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...