Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] Golfo Persico e qualche altro territorio. In tal modo il centro reale del potere risiedeva nel Ministero per le Colonie e nel Ministero ,6% di tutti i titoli a reddito variabile nel Regno Unito. Una ragione più valida per parlare di ‛sfruttamento', ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] e sono anche indispensabili una temperatura poco variabile e una luminosità minima. Rispondono a queste decimato le popolazioni, la scomparsa di intere città, e Baume sostiene dinanzi alla Società Realedi Medicina di Parigi nel 1789 che, se ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di ricchezza, arrogantesi per di più il diritto di considerarsi variabile indipendente di un sistema sociale didi disoccupazione, appunto naturale), né infine alcuna reale disponibilità a prendere in considerazione una politica di alti salari e di ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] . È in questo ambito di attenzione alle diversità locali, e dunque alla variabilità delle motivazioni che spinsero le borghesia amministrativa, peraltro – si è osservato – più immaginata che reale. Se si incrocia la diffidenza verso la «terza forza» ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] della variabile salariale, e quindi dei consumi privati, indispensabile per una politica di investimenti PCI, ma anche dal PSI, fra l'economia di mercato e il "socialismo reale", e affermò risolutamente che tutte le esperienze socialdemocratiche e ...
Leggi Tutto
Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] °; l’altro segnale, con fase variabile con la direzione, viene fatto ruotare ruotando il sistema di antenna a una velocità di 30 giri al secondo; la variazione di fase è di un grado per ogni grado di rotazione. La differenza di fase tra i due segnali ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] di armaioli e fabbricanti di attrezzi agricoli, che erano uomini liberi, godevano di esenzioni fiscali e beneficiavano di razioni di grano elargite dal granaio reale. Erano dunque oggetto di artigiane dalle altre è variabile secondo i paesi (per ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] libertà di dissenso intellettuale finì per essere considerata la base del progresso; il dissenziente era l'elemento variabile proiezioni ideologiche di sentimenti inconsci che come conclusioni di uno studio della situazione reale. Di conseguenza, ...
Leggi Tutto
Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] alla presidenza della Repubblica di Weimar, negò ogni legittimità al primo esperimento direale democrazia nel sistema politico molto dissimile dalla variabile 'cultura politica', il tasso di partecipazione politica ha il vantaggio di poter essere ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] Po e suoi affluenti di sinistra come il Ticino e l’Adda). Il regime di tali fiumi è assai variabile: per quelli più interni quali l’aquila reale, il gallo cedrone, la coturnice, il fagiano di monte, l’allocco degli Urali. Alcune di queste specie si ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...