BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] uno spiraglio moralistico entro il velo di reticenze "espressive" auspicate dal B., e insieme si intende il reale svolgimento in senso edonistico della poesia del fiorentino, seppur formalmente aderente agli schemi di un genere accademicamente ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , del titolo di commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Rivide Parma finalmente libera nel maggio 1860, in occasione della visita reale alla città.
Il M. morì a Torino nella notte fra il 10 e l'11 nov. 1860.
Fonti e Bibl.: Necr., in ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] etrusche a F. Buonarroti, che in effetti fin dal 1726 aveva pubblicato le Aggiunte all'edizione fiorentina dell'Etruria reale di Thomas Dempster, mentre solo nel 1727 il Maffei, visionata l'opera del Buonarroti fornitagli da Sebastiano Bianchi, aveva ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] . Nel febbraio del 1854, inaugurandosi la strada ferrata che univa Torino a Genova, con l'intervento del re, della famiglia reale, del Cavour, del parlamento e di numerose autorità, il B. seppe organizzare la cerimonia in modo tale da ricevere il ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] i suoi versi e gli scrisse più volte, invitandolo a compiere un viaggio a Roma, promettendogli di nominarlo suo accademico reale.
Intorno al 1690 il M. riprese a occuparsi di scrittura teatrale. Compose per il palcoscenico gesuitico del collegio dei ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] aveva sede nel castello di Fratta nel Polesine, e dell’Accademia dei Pellegrini di Venezia, istituto più virtuale che reale creato da Antonfrancesco Doni. La versatilità di Parabosco si manifestò anche nella composizione di opere (o lacerti di opere ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] il caso della povera suora Maria Singerin, la cui colpevolezza era stata affermata non con una qualsiasi prova certa e reale, ma sulla base di testimonianze fantasiose, invenzioni, diabolici anagrammi e fenomeni che in realtà avevano una convincente ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] al priore Rucellai sulla natura del freddo (in F. Fontani, p. 213), in cui affermò essere il freddo una sostanza reale e positiva, non semplice privazione del caldo come sosteneva il priore. Tra le opere scientifiche si ricordano, inoltre, le "veglie ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] nella poesia barocca, ma ampliandone le modalità d'impiego (basti pensare agli esiti parossistici raggiunti nella metaforizzazione del reale, come si vede chiaramente a esempio in uno dei sonetti più noti, quello sui cedri fantastici). Il tutto ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] , Biblioteca Laurenziana, Med. Pal. 109; un Valerio Massimo, terminato di scrivere a Bruges sul finire del 1469, ora a El Escorial, Real Biblioteca de San Lorenzo, S.III-4 (il nome del F. è in caratteri greci); una Visio mira super archana Francie ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...