Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] standard progettuale. In molti casi in cui si usa il termine 'modello' in questa accezione non si fa riferimento a un'entità reale: per esempio, quando si parla di governo modello non ci si riferisce a un qualche governo effettivo, ma a un insieme di ...
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teoria di Lebesgue
Luca Tomassini
Complesso di idee e metodi che, sviluppatisi a partire dai lavori di Henri Lebesgue all’inizio del secolo scorso, vanno oggi sotto il nome di teoria della misura e [...] legato alla nozione di σ-algebra, esprime e generalizza l’idea che la lunghezza di un sottoinsieme della retta reale (anche irregolare, ma comunque non arbitrario, cioè misurabile) sia espressa in termini di quella degli intervalli. Egli definisce ...
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ottimizzazione non smooth
Angelo Guerraggio
Teoria e metodi dell’ottimizzazione che utilizzano ipotesi più deboli di quella classica di differenziabilità (secondo Fréchet). La ricerca di una definizione [...] dagli anni Sessanta, inizialmente con le funzioni convesse (o concave) e poi con quelle lipschitziane. Per una funzione convessa reale di n variabili reali, viene chiamato subgradiente nel punto x ogni vettore y tale che f(z)≥(x)+y ∙z per ogni z. La ...
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interscendente
interscendènte [agg. Der. di trascendente, per sostituzione del pref. inter- a tra-] [ALG] Curva i.: curva piana la cui equazione s'ottiene uguagliando a zero un polinomio nelle variabili [...] xα, xβ,..., yα', yβ', essendo x, y le ordinarie coordinate cartesiane nel piano e α, β,..., α', β',... numeri reali non tutti razionali; si tratta di una curva trascendente, che tuttavia presenta caratteristiche che l'avvicinano a una curva algebrica ...
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Biologia
Somiglianza tra due o più specie o altri gruppi sistematici che si presume essere indice di una relazione filogenetica. Il grado di a. morfologica è spesso alla base della classificazione delle [...] a una sistematica naturale, vengono forniti anche dalla paleontologia, dall’anatomia comparata, dalla biogeografia. L’ a. genetica o reale consiste nella capacità di due individui di dare origine, incrociandosi, a figli vitali e fertili. L’ a. d ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] : poniamo tutti i numeri naturali nell'ordine seguente,
che si chiama ordinamento di Sarkovskii. Sia F una qualsiasi funzione continua sulla retta reale o su un suo intervallo. Se F ha un ciclo di periodo n, e n viene prima di k nell'ordinamento di ...
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VIVIANI, Vincenzo
Ettore BORTOLOTTI
Gino LORIA
Matematico, nato a Firenze il 5 aprile 1622, morto ivi il 22 settembre 1703. Fu discepolo, filialmente devoto, del Galilei, quando questi era vecchio [...] Casimiro di Polonia e da Luigi XIV; ma non volle abbandonare Firenze. Fu membro, oltre che dell'accademia del Cimento, della Società reale di Londra e dell'accademia di Francia.
Il V. fu dei pochi, fra i geometri del suo tempo, che, senza lasciarsi ...
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dielettrico
dielèttrico [agg. e s.m. Comp. di dia- ed elettrico "permeabile all'elettricità"] [EMG] (a) Come agg., qualifica che si dà a grandezze (costante d., rigidità d., ecc.) e a fenomeni (corrente [...] e a una costante scalare se il d. è in più omogeneo: v. dielettrico: I 121 d per la costante d. reale, e 128 f per la costante d. complessa. ◆ [EMG] Costante d. del vuoto: una delle costanti fondamentali dell'elettromagnetismo: v. elettrostatica ...
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Matematico e ingegnere elettronico ungherese (n. Budapest 1930 - m. 2016), prof. in varie univ. degli USA e al Politecnico Federale di Zurigo. Prof. alla Stanford Univ. dal 1964 al 1971, dal 1971 al 1992 [...] statistico e in particolare il cosiddetto filtro di K., sistema adattativo nel quale l'errore quadratico medio fra l'uscita reale e quella desiderata è minimizzato in presenza di un segnale di ingresso costituito da rumore bianco. Tra i numerosi ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] In altre parole, l'insieme delle w. ψj,k(x) dovrà formare una base di Riesz per lo spazio delle funzioni a quadrato integrabile sulla retta reale R.
La funzione ψ(x) si dice wavelet o ondina madre e l'insieme di funzioni {ψj,k, j,k∈Z} è detto base di ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...