DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] (II), a "taglio semplice", con in basso il motto "Orrmes Eodem" e, a sinistra, lo stemma dei San Martino d'Aglié (Torino, Bibl. reale, Stampe, V. II, 106; Schede Vesme, p. 834; O. Speciale, in I rami..., p. 177).
In Schede Vesme (p. 834) sono citate ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] va in adorno alla d.a tavola di già terminata" (Gonzáles Palacios, 1980, p. 182): si tratta del tavolo, eseguito nel Real Laboratorio e terminato nel 1763, attualmente conservato al Museo del Prado, che fa pendant con un tavolo realizzato tra il 1749 ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] acquerelli con Fatti d'arme relativi alla storia di Casa Savoia. Fu da allora attivo come insegnante di disegno topografico nella Reale Accademia militare e fu nominato da Carlo Felice membro della Accademia di belle arti. Morì a Torino nel 1831.
La ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] spirito berniniano che animava l'ideatore del ciclo, il Miel, e ben reggendo l'enfasi celebrativa che doveva animare la dimora reale.
L'ultimo decennio di vita del C., fino alla morte avvenuta nel 1691 (Giuliano), non è documentato.
Non è possibile ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] , del Poggi. Accanto a queste opere monumentali, altre opere come Cento vedute di Roma antica, del Bartoli; Palazzi e ville reali d'Italia,del De Benedetti; le Caractéristiques de l'art copte, del De Gruneisen; la Marsiliana d'Albegna, del Minto; la ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] l'infermità avesse deciso di intraprendere gli studi teologici e la carriera ecclesiastica.
Nello stesso 1642, valutate le reali possibilità di carriera nell'ambiente romano, avanzò richiesta di una cattedra di diritto al Senato bolognese, senza ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] si rammentano inoltre le due versioni della Giustizia e la Pace oggi al Museo del Prado ma in origine una nel palazzo reale, l'altra nel salone della giunta dell'Accademia.
Per ragioni di salute, ma forse anche per l'arrivo di Giovan Battista Tiepolo ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] 1831, dei bassorilievi per la sala da ballo nella Meridiana, in palazzo Pitti, su un programma dell'abate G. B. Zannoni, reale antiquario (Firenze, Arch. dell'Acc. di belle arti, 1832, filza 21, ins. 98; lettera del C. al presidente dell'Accademia ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] Aix e Arborio Gattinara di Breme) e dal re Carlo Alberto (alcuni acquarelli raccolti nel suo album privato conservato presso la Biblioteca reale di Torino). Con il favore del re sabaudo si aprì per l'artista un intenso e fortunato periodo di attività ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] , fu inviato in Francia da Bemard de Richaud. governatore di Luigi XII a Crema, che lo fece sostituire con le insegne reali (Caffi, 1883, p. 337; Ferrari, 1919, p. 26).
La progressiva affermazione del pittore in patria è testimoniata, oltre che da ...
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real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.