CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] irrazionale dei servizi, delle funzioni e degli uffici era il difetto che la legge doveva risolvere, affrontando i problemi reali, per non aumentare "il disordine e la confusione" e "il danno del Paese che nella crisi generale che attraversa ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] utile inviare un memoriale di difesa, in risposta alle accuse del nunzio, al voivoda di Sandomierz, membro influente del Consiglio reale; ma la morte di Paolo II e l'amnistia concessa ai congiurati da Sisto IV gli consentirono da allora in avanti ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] dalla Francia per ottenere l'appoggio imperiale alla sua restaurazione nel ducato milanese. Quali che possano essere stati i motivi reali del viaggio del B. i suoi contatti con i riformatori luterani non potevano che riuscire rafforzati dopo la dieta ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] 1831, dei bassorilievi per la sala da ballo nella Meridiana, in palazzo Pitti, su un programma dell'abate G. B. Zannoni, reale antiquario (Firenze, Arch. dell'Acc. di belle arti, 1832, filza 21, ins. 98; lettera del C. al presidente dell'Accademia ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] qualche scandalo d'heresia, o di germania" (lettera datata 15 giugno 1551, ibid., s. III, f. 10/534). Ma i motivi reali delle preoccupazioni del C. e di tutti i suoi familiari erano piuttosto legati alla sorte delle rendite: c'era il rischio, cioè ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] a Tommaso Della Torre, l'altra a Giacomo da Udine. I riferimenti scherzosi non consentono di cogliere le motivazioni reali di questo viaggio, pur non mancando suggestioni che richiamano analoghe esperienze di umanisti alla ricerca di autori antichi ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] consueta supremazia della forza.
Congiungendosi con la vocazione all'insegnamento e con l'impatto esercitato sulla F. da taluni modelli reali o letterari (Emerson da un lato, Goethe - di cui per anni sognò di scrivere una biografia - dall'altro), il ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] Paul Du Bois-Reymond. Fra questi si distinguevano, per modernità e chiarezza, i paragrafi sull’assiomatica dei numeri reali, sulla definizione del limite superiore e inferiore, sulla continuità e sulla convergenza uniforme.
Il dispiacere iniziale di ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] di metalli preziosi in cui speravano i pionieri". Nel solco della visione mercantilistica veneziana, dunque, non solo le reali conseguenze dell'iniziativa si sottraggono all'ottica del G., ma neppure le nuove strutture della Compagnia sembrano ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] scritti, totalmente inaffidabili, si ricordano: Delle opere dei medici e dei cerusici che fiorirono prima del XVI secolo negli Stati della real casa di Savoia, I-II, Torino 1786-89; Della città e degli antichi abitari d'Aqui, ibid. 1787; Dei capitani ...
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real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.